RISCOSSIONE

Decreto fiscale: le novità in materia di compensazione

Tra le numerose novità contenute nel Decreto fiscale (D.L. 124/2019) meritano sicuramente di essere richiamate le nuove disposizioni in materia di compensazione dei crediti fiscali. L’articolo 3 D.L. 124/2019, rubricato “Contrasto alle indebite compensazioni” interviene infatti sull’articolo 17, comma 1, D.Lgs. 241/1997, estendendo la disciplina finora riservata al comparto Iva alle imposte dirette. Più precisamente,…

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Sanzioni da infedele dichiarazione imputabili anche agli accomandanti

Non possono ritenersi esenti da colpa i soci accomandanti, in virtù della mera “qualità” di socio che rivestono, per l’omesso o insufficiente esercizio dei poteri di gestione, direzione e controllo dell’attività sociale da parte dei soci accomandatari, essendo essi destinatari di obblighi di vigilanza e di controllo sullo svolgimento degli affari sociali, di consultazione dei…

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Sulla inesistenza della notifica dell’atto impugnato

L’articolo 1, comma 57, lett. b), L. 124/2017 (Legge sulla liberalizzazione per il mercato e la concorrenza), ha previsto l’abrogazione – già a far data dal 10 settembre 2017 – dell’articolo 4 D.Lgs. 261/1999, norma che sanciva l’attribuzione esclusiva a favore di Poste Italiane S.p.a. dei servizi inerenti la notificazione degli atti giudiziari ed amministrativi…

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Prescrizione quinquennale per i tributi locali

Il termine di prescrizione maturato dopo la notifica della cartella non opposta dal contribuente e relativa a tributi locali è quinquennale, atteso che la definitività data dall’omessa impugnazione non determina un mutamento del regime di prescrizione del credito iscritto a ruolo, non essendovi un accertamento giurisdizionale che conduce all’applicazione dell’actio iudicati di cui all’articolo 2953…

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Riapertura dei termini per la rottamazione: al via le nuove domande

Sono stati pubblicati, sul sito internet dell’Agenzia delle entrate-riscossione, i nuovi modelli da presentare a seguito della riapertura dei termini per la rottamazione (modello DA-2018-R) e per il saldo e stralcio delle cartelle (modello SA-ST-R). Sono pronte anche le procedure per trasmettere le domande online. Giova a tal proposito ricordare che il Decreto crescita (D.L….

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Le semplificazioni per i versamenti previste dal Decreto crescita

L’articolo 4-quater D.L. 34/2019 (recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”), introdotto nel corso dell’iter parlamentare di conversione, prevede “semplificazioni in materia di versamento unitario”. In particolare, con la disposizione in esame viene ampliato il novero dei tributi che possono essere versati attraverso l’utilizzo del modello di…

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Rottamazione-ter: in arrivo le comunicazioni degli importi dovuti

Si apre una nuova fase per la rottamazione-ter: quella dell’invio ai contribuenti, entro il 30 giugno, delle risposte da parte dell’Agenzia delle entrate-riscossione. Nelle comunicazioni che saranno trasmesse l’Agenzia delle entrate-riscossione indicherà le seguenti informazioni: accoglimento o eventuale rigetto della dichiarazione di adesione; eventuali carichi che non possono rientrare nella Definizione agevolata; importi da pagare e…

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Nulla l’ipoteca “a sorpresa” in danno del contribuente

In tema di riscossione coattiva delle imposte, costituisce principio generale dell’ordinamento quello per cui l’Agente della riscossione, prima di iscrivere ipoteca, deve comunicare al contribuente che procederà alla suddetta iscrizione, concedendogli un termine di 30 giorni per presentare osservazioni od effettuare il pagamento, con la conseguenza che l’omessa attivazione di tale contraddittorio comporta la nullità…

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La sorte delle misure cautelari e degli atti esecutivi post pace fiscale

Una tematica di notevole spessore pratico riguarda la sorte delle misure cautelari e degli atti dell’esecuzione forzata in rapporto al regolare perfezionamento delle procedure di definizione agevolata degli avvisi di accertamento e delle liti fiscali pendenti di cui agli articoli 2 e 6 D.L. 119/2018. Nello specifico, appare d’uopo valutare sia il preciso momento di…

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Accollo del debito, cessione del credito e verifica F24

Con l’accollo del debito un soggetto (accollante) assume negozialmente l’obbligo di estinguere il debito altrui (dell’accollato), con eventuale liberazione del debitore originario laddove il creditore aderisca all’accordo. Questo è quanto prevede il codice civile (articolo 1273 cod. civ.) ma, nell’ordinamento tributario, il debitore originario non è mai liberato. Infatti, l’accollo del debito tributario è una…

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