Concordato biennale: la riforma sulle cause di esclusione e cessazione
In un primo momento, l’articolo 11, D.Lgs. 13/2024, nell’individuare le cause di esclusione dal concordato preventivo biennale, stabiliva che non possono accedere alla proposta di concordato i contribuenti per i quali sussiste anche solo una delle seguenti ipotesi: mancata presentazione della dichiarazione dei redditi in relazione ad almeno uno dei tre periodi d’imposta precedenti a…
Continua a leggere...Trust: criticità applicative nel caso di opzione per la tassazione in entrata
Il D.Lgs. 139/2024 ha introdotto rilevanti modifiche in materia di imposta sulle successioni e donazioni, le quali finiscono inevitabilmente per avere un notevole impatto sull’utilizzo del trust (nonché degli altri vincoli di destinazione). Infatti, le disposizioni previste dal D.Lgs. 346/1990, così come modificate, contemplano, ora, quale “regola base” quella della c.d. tassazione all’uscita, secondo cui…
Continua a leggere...Concordato biennale: limiti e criticità della riapertura dei termini
il D.L. 167/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 14.11.2024, è intervenuto in materia di concordato preventivo biennale al fine (da molti auspicato) di prevedere una riapertura dei termini. Ricordiamo, infatti, i diversi articoli di stampa in cui si invocava esplicitamente la riapertura dei termini, cui il Legislatore, almeno in un primo momento, non…
Continua a leggere...Impatto della “nuova” residenza fiscale sui regimi agevolativi per le persone fisiche
L’ordinamento tributario italiano prevede specifici regimi agevolativi per le persone fisiche che decidono di trasferire la propria residenza fiscale in Italia. Si pensi al regime di cui all’articolo 24-bis, Tuir, che regolamenta l’opzione per l’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero, realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia; oppure, al regime…
Continua a leggere...Criterio della presenza fisica in Italia foriero di contenzioso
L’articolo 2, comma 2, Tuir, a seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 209/2023, stabilisce che si considerano fiscalmente residenti in Italia le persone fisiche che, per la maggior parte del periodo d’imposta (ossia 183 giorni in un anno oppure 184 giorni in caso di anno bisestile), tra gli altri criteri, sono presenti nel territorio dello…
Continua a leggere...