ACCERTAMENTO

La recente posizione di legittimità in tema di antieconomicità del settore della vendita di automobili usate

Il caso ha riguardato un avviso di accertamento notificato a seguito di verifiche nel corso delle quali l’Agenzia delle entrate contestava l’antieconomicità della gestione relativa alla vendita di automobili usate che aveva prodotto un margine negativo. L’avviso di accertamento veniva impugnato dalla contribuente ed il ricorso era stato parzialmente accolto dalla Commissione Tributaria Provinciale di…

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Atti di recupero crediti in slalom tra il contraddittorio preventivo e l’accertamento con adesione

I meccanismi di contraddittorio preventivo varati dalla Riforma fiscale, funzionali a deflazionare il contenzioso e a dare corpo a quel basilare principio di civiltà giuridica, per cui è normale il diritto del contribuente ad essere ascoltato prima di divenire oggetto d’imposizione, mostrano ancora, a oltre un anno dalla loro intervenuta, piena operatività, non poche incertezze:…

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Verifica fiscale: occorre indicare le motivazioni del controllo

L’accesso consiste nel potere riconosciuto alla Guardia di Finanza e all’Agenzia delle entrate, dall’articolo 52, comma 1, D.P.R. 633/1972, richiamato dall’articolo 33, comma 1, D.P.R. 600/1973, nonché dall’articolo 35, L. 4/1929, di “entrare” in un determinato luogo ove il contribuente esercita un’attività commerciale, agricola, artistica o professionale, anche senza il consenso del soggetto che ne…

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Concordato preventivo biennale: calendario aggiornato e nuove regole operative

Con l’approvazione definitiva del decreto correttivo al D.Lgs. 13/2024 da parte del Consiglio dei ministri – in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – prende forma il nuovo assetto del concordato preventivo biennale (CPB), istituto cardine della riforma della fiscalità proattiva. Le modifiche apportate incidono in maniera sostanziale su tempistiche, requisiti soggettivi e modalità applicative,…

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Concordato preventivo biennale “vincolato” per i professionisti

In attesa di conoscere il testo ufficiale del Decreto correttivo alla disciplina del concordato preventivo biennale (approvato dal Consiglio dei ministri in via definitiva nei giorni scorsi), i contribuenti (ed i loro professionisti) cominciano a valutare la convenienza all’adesione per il biennio 2025/2026 (da effettuare presumibilmente entro il prossimo 30 settembre 2025). Precisando che l’adesione…

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Illegittimità pregiudiziale dell’atto di recupero del credito R&S: seconda parte

In ordine alla possibile illegittimità pregiudiziale degli atti di recupero del credito R&S, già in uno scritto precedente (“Illegittimità pregiudiziale dell’atto di recupero del credito R&S: Prima parte”) si è sottolineato come motivi di sola superficie, talora solo racchiusi in generiche definizioni ritratte dai Manuali di Frascati ed Oslo, senza alcuna autentica contestualizzazione con le…

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Il trasferimento di quote detenute da professionisti

Il D.Lgs. 192/2024, in attuazione della Legge delega di Riforma fiscale (L. 111/2023), ha apportato significative modifiche non solo alla disciplina della determinazione del reddito di lavoro autonomo, ma ha altresì inserito un regime di neutralità fiscale, al pari di quanto accade nel reddito d’impresa, per le operazioni straordinarie poste in essere nel mondo professionale….

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Ravvedimento operoso da coordinare con lo schema d’atto e l’adesione

L’istituto del ravvedimento operoso previsto dall’articolo 13, D.Lgs. 472/1997, è il primario, fondamentale meccanismo di definizione delle controversie, potenziali o in fieri, con l’ente impositore, consistendo nella possibilità data ai contribuenti di regolarizzare in maniera autonoma omessi o insufficienti versamenti derivanti da errori e irregolarità negli adempimenti dichiarativi e fiscali in genere, mediante il pagamento…

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Momento di effettuazione delle operazioni Iva: rileva sempre la data di pagamento del corrispettivo?

Si ricorda che, per espressa disposizione normativa (articolo 21, D.P.R. 633/1972), la fattura deve obbligatoriamente contenere alcuni le seguenti indicazioni: data di emissione; numero progressivo che la identifichi in modo univoco; ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del soggetto cedente o prestatore, del rappresentante fiscale nonché ubicazione della stabile organizzazione…

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Gli elementi probatori irritualmente acquisiti sono sempre inutilizzabili?

Nel corso di un’attività istruttoria, l’articolo 52, D.P.R. 633/1972, rubricato “Accessi, ispezioni e verifiche”, contiene le norme giuridiche da seguire nel corso di una verifica fiscale, che consentono di acquisire agli atti del controllo la documentazione contabile ed extracontabile del soggetto passivo. A tal fine, l’Amministrazione finanziaria può disporre l’accesso dei propri impiegati nei locali…

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