ISTITUTI DEFLATTIVI

Accertamento con adesione: il contribuente gioca a carte scoperte

L’articolo 1, comma 1, lett. e), D.Lgs. 219/2023, dando attuazione ai principi di cui agli articoli 4 e 17, comma 1, lett. b), L. 111/2023 (c.d. Legge delega per la riforma fiscale), ha introdotto, nello Statuto dei diritti del contribuente (L. 212/2000), l’articolo 6-bis rubricato “Principio del contraddittorio”. Tale principio garantisce al destinatario di un…

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L’istanza di autotutela non sospende i termini per ricorrere

Le modifiche recate dal D.Lgs. 219/2023 all’istituto dell’autotutela ne hanno cambiato radicalmente il volto. In pratica, il legislatore delegato ha previsto un doppio binario: da una parte l’autotutela obbligatoria disciplinata dall’articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, esercitabile nei casi di manifesta illegittimità dell’atto o dell’imposizione espressamente previsti (errore di persona, errore di calcolo, errore sull’individuazione…

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Uniformati i profili procedimentali del nuovo interpello a pagamento

La riforma fiscale operata con il D.Lgs. 219/2023, in attuazione delle prescrizioni contenute nella relativa Legge delega (L. 111/2023), ha modificato interamente la disciplina dell’interpello prevista nello Statuto dei diritti del contribuente (articolo 11, L. 212/2000). Le suddette modifiche, entrate in vigore lo scorso 18.1.2024, hanno cambiato profondamente tale istituto, in quanto sono intervenute, oltre…

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Cosa fare se si vuole conciliare in Cassazione

Il D.Lgs. 220/2023, intervenendo sull’articolo 48, D.Lgs. 546/1992, ha introdotto il comma 4-bis, autorizzando così la conciliazione giudiziale – fuori udienza – anche per le controversie pendenti in Cassazione. Il contribuente/professionista che intende conciliare fuori udienza deve depositare una “istanza congiunta”, cioè di una proposta di conciliazione alla quale l’altra parte abbia previamente aderito. Elementi…

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D. Lgs. 219/2023: istanza di autotutela da indirizzare alla DP competente territorialmente

Le modifiche recate dal D.Lgs. 219/2023 all’istituto dell’autotutela ne hanno cambiato radicalmente il volto. In pratica, il legislatore delegato ha previsto un doppio binario: da una parte, l’autotutela obbligatoria disciplinata dall’articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, esercitabile – a tempo – nei casi di manifesta illegittimità dell’atto o dell’imposizione espressamente previsti: errore di persona; errore…

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Abrogato l’istituto della sospensione degli effetti degli atti illegittimi o infondati

L’articolo 1, D.Lgs. 219/2023, reca una serie di modifiche allo statuto del contribuente, introducendo il novellato articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, nel contesto del quale sono riportati specifici casi in cui l’Amministrazione finanziaria procede obbligatoriamente all’annullamento o alla rinuncia ad atti di imposizione. La norma, in particolare, stabilisce che l’Amministrazione finanziaria procede (in tutto…

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Il dichiarato e non versato continuerà ad essere legittimamente senza contraddittorio

L’articolo 36 bis, D.P.R. 600/1973, prevede che gli Uffici, sulla base dei dati e degli elementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni, possano procedere, entro l’inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni relative all’anno successivo, ad effettuare una serie di operazioni. Parimenti, l’articolo 54-bis, D.P.R. 633/1972, dispone che, avvalendosi di procedure automatizzate, l’Amministrazione finanziaria possa procedere, entro…

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Ravvedimento speciale: nuova chance

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. 132/2023 (c.d. Decreto Proroghe) con il quale è diventata definitiva la proroga al 20.12.2023 del termine ultimo per avvalersi del c.d. ravvedimento speciale, introdotto (ab origine) dall’articolo 1, comma 174 e ss, L. 197/2022 (Legge di Bilancio 2023): che consente di sanare le violazioni tributarie; previa applicazione…

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Sanzione applicabile in caso di omessa dichiarazione dell’Iva successivamente versata

Tra gli istituti deflattivi del contenzioso è possibile annoverare il c.d. ravvedimento operoso, di cui all’articolo 13, D.Lgs. 472/1997, il quale consente all’autore di omissioni o irregolarità, commesse nell’applicazione delle disposizioni tributarie, di rimediarvi spontaneamente, fruendo di una rilevante riduzione delle sanzioni in ragione della tempestività dell’intervento correttivo. Nello specifico, ai fini del perfezionamento della…

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L’istanza di rimborso post adesione, per un credito relativo ad imposte precedentemente versate e non più dovute

È di particolare interesse la recente ordinanza n. 19577/2023 della Corte di Cassazione che, pur affrontando la nota tematica del rimborso delle imposte all’esito della definizione dell’atto in adesione, ci consente di vedere la problematica sotto un’angolatura diversa. La questione approdata davanti ai giudici di Piazza Cavour investe la richiesta di rimborso avanzata da una…

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