REDDITO IMPRESA E IRAP
Participation exemption: le partecipazioni a cui si applica l’esenzione
L’articolo 87 Tuir disciplina l’istituto delle plusvalenze esenti (la c.d. “participation exemption” o più semplicemente “pex”) in base al quale viene prevista la parziale irrilevanza fiscale delle plusvalenze relative alle cessioni di partecipazioni che presentano determinati requisiti. Il legislatore, mutuando tale istituto da altri Paesi europei, ha inteso agevolare la circolazione di compendi aziendali detassando…
Continua a leggere...Deducibilità delle spese di manutenzione: nuovi profili interpretativi
Il trattamento fiscale delle spese di manutenzione varia in ragione della natura della spesa sostenuta (ordinaria o straordinaria) e del titolo giuridico in base al quale si possiede il bene per cui sono state sostenute le spese (beni propri o beni di terzi). I costi legati alle manutenzioni straordinarie (ampliamenti, ammodernamenti, sostituzioni che producono un…
Continua a leggere...La participation exemption: il requisito della commercialità
Lo svolgimento di un’attività commerciale da parte della società partecipata è uno dei requisiti previsti dall’articolo 87 Tuir affinché una cessione di una partecipazione possa essere considerata esente al 95%. Il requisito dello svolgimento di un’attività commerciale, a cui è subordinato il regime di esenzione, deve essere valutato in base ai criteri previsti dell’articolo 55…
Continua a leggere...Per il test di operatività attenzione ai beni in leasing riscattati
La verifica dell’operatività è uno dei passaggi dichiarativi più scomodi per le società, in particolar modo (ma non solo) per quelle che hanno investito nel comparto immobiliare. La verifica dell’operatività è operazione piuttosto laboriosa in quanto occorre procedere alla classificazione dei beni nelle diverse categorie, verificare acquisti e cessioni in corso d’anno e quindi procedere…
Continua a leggere...La deduzione degli oneri finanziari nella nuova disciplina
La novellata disciplina della deduzione degli interessi passivi ed oneri finanziari di cui all’articolo 96 Tuir, come emendata dal D.Lgs. 142/2018 (c.d. Decreto Atad), applicabile a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018, porta con sé diverse novità. Vediamo in modo particolare come si atteggia il meccanismo di deduzione…
Continua a leggere...Consolidato fiscale “orizzontale”: possibile apertura alla continuità
Nell’ambito del regime del consolidato fiscale, la novità che venne introdotta nel 2015 dal Decreto internazionalizzazione sull’esercizio del c.d. “consolidato fra sorelle” o “consolidato orizzontale” fu salutata con molto favore nella pratica professionale, soprattutto nell’ambito dei gruppi d’imprese con base europea; infatti, il nostro ordinamento ha in questo modo consentito che al regime in questione…
Continua a leggere...L’addizionale Ires sui redditi da attività in concessione
Con l’obiettivo di realizzare interventi volti al miglioramento della rete infrastrutturale e dei trasporti, la Legge di bilancio 2020 ha introdotto una maggiorazione per l’Ires sui redditi derivanti dallo svolgimento di attività in regime di concessione (articolo 1, commi da 716 a 718, L. 160/2019). In particolare, secondo quanto previsto dal comma 716, per i…
Continua a leggere...Le società di partecipazione non finanziaria: definizione e regole fiscali applicabili
L’articolo 162-bis, comma 1, lett. c), Tuir, introdotto dall’articolo 12 D.Lgs. 142/2018, attuativo della Direttiva 2016/1164/UE, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2018, definisce le società di partecipazione non finanziaria e assimilati come: i soggetti che esercitano in via esclusiva o prevalente l’attività di assunzione di partecipazioni in soggetti diversi dagli intermediari finanziari;…
Continua a leggere...Le differenze tra ammortamento civilistico e fiscale dei beni materiali – II° parte
In questa seconda parte del contributo proseguiamo l’analisi dell’origine dei disallineamenti che si vengono a creare tra il valore civilistico e fiscale dei beni materiali a seguito delle differenze esistenti tra i criteri civilistici e fiscali della procedura di ammortamento. Nella prima parte abbiamo analizzato i disallineamenti che riguardano: l’inizio della procedura di ammortamento; l’adozione…
Continua a leggere...Le differenze tra ammortamento civilistico e fiscale dei beni materiali – I° parte
Il procedimento di ammortamento, che consiste nella ripartizione del costo di un’immobilizzazione nel periodo della sua stimata vita utile con un metodo sistematico e razionale indipendentemente dai risultati conseguiti nell’esercizio, è disciplinato: dal punto di vista civilistico, dall’articolo 2426, comma 1, punto n. 2), cod. civ.; sul piano fiscale, dall’articolo 102, commi 1, 2, 4…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 25
- 26
- 27
- …
- 81
- 82
- SUCCESSIVO
