ACCERTAMENTO

Sulla caducazione dell’atto impositivo per illegittimità derivata

L’esercizio della funzione impositiva presuppone lo svolgimento dell’istruttoria tributaria che è attività amministrativa volta all’acquisizione dei fatti rilevanti ai fini dell’emissione dell’atto di accertamento. L’istruttoria tributaria, implicando, tra l’altro, l’attribuzione all’Amministrazione Finanziaria di una serie di poteri di indagine e di intervento, è necessariamente informata al criterio di legalità da cui discende la tassatività dei…

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Vecchio redditometro: moltiplicatore mutui poco ragionevole. Il giudice tributario può disapplicarlo

Il nuovo accertamento sintetico – e con esso il redditometro – applicabile a partire dall’anno d’imposta 2009 può riverberare effetti positivi per il contribuente anche per gli anni precedenti. E’ quello che è accaduto, nei fatti, in una controversia decisa dalla Commissione Tributaria Provinciale di Firenze (Sezione n. 10, sentenza n. 70 del 19.2.2013) nel…

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Valido l’accertamento anticipato se la verifica è eseguita nei confronti di terzi o se l’atto notificato è un atto di constatazione che irroga sanzioni

Con la sentenza n. 25515 depositata in cancelleria lo scorso 13 novembre c.a., la Corte di Cassazione, Sez. Tributaria (Pres. dott. E. Cirillo, Rel. Dott. R. G. Conti), ha negato l’estensione dell’operatività del divieto di emettere l’accertamento prima del decorso di 60 giorni dalla notifica del p.v.c. qualora la verifica sia stata eseguita nei confronti…

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L’accesso agli atti amministrativi tra diritto ed interesse

  Il diritto di accesso agli atti amministrativi ha la sua sede normativa negli articoli da 22 a 24 della Legge n. 241/90 ed attiene al diritto degli interessati di prendere visione ed estrarre copia di documenti amministrativi. Ne sono titolari tutti i cittadini, società ed associazioni che siano portatori di interessi pubblici o diffusi,…

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Il redditometro tra giustificazioni e nesso eziologico: ancora una pronuncia di merito a favore del contribuente

Due principi interessanti ribaditi dalla C.T.R. Friuli Venezia Giulia con la sentenza n. 50 del 10.7.2013, Sez. X, (Pres. Tito, Rel. Friso) che dirime alcune questioni assai dibattute, con riferimento al c.d. nesso eziologico tra spese sostenute e giustificazioni addotte dal contribuente nonché con riguardo alla impossibilità di “spalmatura” degli incrementi patrimoniali a ritroso, anche…

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Studi e parametri: rileva anche l’aspetto finanziario

  La sentenza n.23994 depositata, dalla Cassazione, lo scorso 23 ottobre 2013, offre lo spunto per ricostruire il corretto approccio con il quale vadano contrastate, in contenzioso, eventuali pretese dell’amministrazione in tema di parametri e studi di settore. Prima di entrare nel merito, sia consentito riscontrare come possa generare un brivido riscontrare che, nel 2013,…

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Nel redditometro spazio alla ricerca del nesso eziologico

  Con la sentenza n. 195/37/13, la Commissione Tributaria Regionale di Roma ha analizzato un interessante caso di accertamento basato sul redditometro. Il periodo di imposta accertato è il 2005, e quindi si parla naturalmente di “vecchio” redditometro, ma le conclusioni raggiunte dai Giudici possono avere anche una portata per il futuro, atteso che la…

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Il GSE salva gli impianti fotovoltaici dalle società di comodo

La Commissione Tributaria Provinciale di Bolzano, con la sentenza 30/4/2013 n. 46/2/13, stabilisce che la cessione energia prodotta da un impianto fotovoltaico al GSE ed il mancato raggiungimento dei ricavi minimi, previsti dalla disciplina delle società di comodo, di cui all’art. 30 L. n. 724/1994, può creare una condizione oggettiva che consente la disapplicazione della…

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Decadenza biennale per l’accertamento del maggiore valore venale dell’azienda ceduta

La Commissione Tributaria Regionale della Lombardia con la sentenza n. 54/32/2013 del 15 aprile 2013 ha dichiarato illegittima la rettifica operata dall’Ufficio delle Entrate ai fini dell’imposta proporzionale di registro riguardo ad un presunto maggior valore venale attribuito ad un ramo di azienda oggetto di cessione, per l’intervenuta decorrenza del termine biennale di decadenza dell’attività…

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I chiarimenti della risoluzione 70/E sui versamenti delle imposte sostitutive nella rivalutazione

  L’Agenzia delle Entrate, opportunamente stimolata dalla interrogazione parlamentare n. 5-01210 del 16 ottobre 2013, ha varato ieri la risoluzione 70/E, con la quale si suggerisce una via di uscita indolore per le anomalie legate al versamento della imposta sostitutiva relativa alla rivalutazione degli immobili d’impresa, istituita e regolata dall’art. 15 del D.l. 29 novembre…

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