Quando valutare la tassazione nominale del trust estero
Tra i trust che si presentano nella nostra esperienza professionale è sempre più frequente l’occasione di imbattersi in un trust non residente che eroga dei redditi ad un beneficiario fiscalmente residente in Italia. La valutazione della tassabilità di tale erogazione potrebbe essere una questione professionalmente complessa da gestire. Sicuramente il primo step di analisi è…
Continua a leggere...Esiste ancora la priorità tra i regimi di conferimento di partecipazioni del Tuir?
In vigenza della disciplina anteriore all’intervento del D.Lgs. 192/2024, esisteva una priorità tra i regimi di conferimento di partecipazioni previsti dal testo unico. Ad esempio, il Principio di diritto n. 10/2020 aveva statuito che, sussistendo le condizioni, il regime di realizzo controllato, di cui all’articolo 177, comma 2, Tuir, prevale sul regime ordinario di conferimento…
Continua a leggere...Imposizione indiretta del trust in cerca di certezze
Uno dei temi emergenti relativo al trust maggiormente dibattuti tra gli operatori è senz’altro quello della concreta applicazione della imposta di successione e donazione. La novella, infatti, pur recependo il nuovo corso dell’Amministrazione enucleato con la circolare n. 34/E/2022, si discosta da esso sotto alcuni profili. Un elemento certo è rappresentato sicuramente dal fatto che…
Continua a leggere...Tassazione dei dividendi percepiti dal trust a quattro vie
Tra i vari temi che interessano la fiscalità del trust fiscalmente residente in Italia vi è sicuramente quella relativa ai dividendi. Nel presente intervento approcciamo il caso dei dividendi provenienti da una società di capitali residente in Italia. Ipotizziamo, per comodità, che il dividendo pagato ammonti a euro 1.000. Se dobbiamo a questo punto esaminare…
Continua a leggere...Ancora incertezze sul conferimento a realizzo controllato di partecipazioni qualificate
La riforma fiscale operata in tema di conferimento di partecipazioni dall’articolo 17, comma 1, lett. c), n. 2), D.Lgs. 192/2024, ha comportato la sostituzione dei commi 2 e 2-bis, con gli attuali commi 2, 2-bis, 2-ter e 2-quater. Come ormai noto, la disposizione si applica ai conferimenti effettuati dal 31.12.2024, data di entrata in vigore…
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