Il meccanismo di compensazione a due vie ha natura tributaria
Quando, ormai quasi due anni fa, i produttori si videro arrivare fatture emesse dal GSE con la causale “rettifica del prezzo di cessione dell’energia ai sensi dell’art. 15 bis del Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 4,- Contratto XYZ”, la registrazione obtorto collo della “pseudofattura” del GSE – alla stregua di un qualsiasi documento di…
Continua a leggere...Documenti intestati ai dipendenti: gli acquisti online
In un precedente contributo abbiamo analizzato il caso di dipendenti che, nel corso delle trasferte, sostengono spese facendosi rilasciare dei documenti che non sono delle fatture emesse nei confronti del proprio datore di lavoro, ma sono a sé intestati, oppure anonimi; abbiamo visto come l’allegazione di tali documenti alla nota spese dimostra l’inerenza della spesa…
Continua a leggere...Acquisti legati alle trasferte e documenti intestati ai dipendenti
Capita di tanto in tanto, per errore o per praticità, che in alcune aziende si debba valutare come registrare dei costi, il cui documento di spesa risulta intestato ad un dipendente o un amministratore, anziché alla società, oppure non risulti proprio intestato a nessuno. In questo caso si deve tenere conto che l’eventuale detrazione dell’Iva…
Continua a leggere...L’imposta di bollo in fattura e spese sostenute in nome e per conto del cliente
Come noto, in base a quanto previsto dall’articolo 6 della Tabella allegata al D.P.R. 642/1972, l’imposta sul valore aggiunto e l’imposta di bollo sono tra loro alternative. Di conseguenza quando le fatture, le ricevute, le quietanze, le note, i conti, le lettere e i documenti di addebitamento o di accreditamento riguardano pagamenti di corrispettivi assoggettati…
Continua a leggere...Credito d’imposta beni strumentali con acconti 2020
Come già anticipato nel precedente contributo “Credito di imposta su beni strumentali solo con Durc regolare”, con la circolare 9/E/2021, l’Agenzia delle entrate ha fornito diversi chiarimenti in merito al credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali. Tale documento di prassi, pubblicato nella forma di risposta a quesiti, analizza, tra l’altro, anche il raccordo…
Continua a leggere...Piattaforme online: la partita Iva o il codice fiscale del cliente in fattura
La partita Iva o il codice fiscale del cliente sono elementi obbligatori da riportare in fattura. L’articolo 21, comma 2, lettera f), D.P.R. 633/1972, relativo alla fatturazione delle operazioni, richiede, infatti: il numero di partita Iva del soggetto cessionario o committente quando si tratti di soggetto passivo stabilito nel territorio dello Stato (circolare 12/E/2013, par….
Continua a leggere...Fattura e documento commerciale
L’emissione del documento commerciale, a differenza della fattura, non è sempre correlata al momento di effettuazione dell’operazione di cui all’articolo 6 D.P.R. 633/1972. È quanto confermato dalla circolare 3/E/2020, dello scorso 21 febbraio, con cui l’Agenzia ha fornito diversi chiarimenti in merito alla memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, che dal 1° gennaio 2020, riguarda…
Continua a leggere...Prestazioni sanitarie B2B con fattura elettronica
Per le prestazioni sanitarie fatturate a soggetto passivo d’imposta deve essere emessa fattura elettronica anche se la prestazione è posta in essere nei confronti di una persona fisica, e nel documento non devono essere riportati i dati del soggetto fruitore della prestazione stessa. È quanto precisato dall’Agenzia delle entrate nella risposta all’istanza di interpello n….
Continua a leggere...Per i forfettari acquisti senza fattura elettronica
In caso di ricezione delle fatture in formato elettronico, i forfettari non hanno alcun obbligo di conservazione digitale, anche nel caso in cui abbiano consegnato al fornitore il proprio indirizzo telematico, ovvero l’abbiano registrato; con questo chiarimento contenuto nella circolare 9/E/2019 l’Agenzia pone fine ad un dubbio che non era ancora stato definitivamente risolto nei…
Continua a leggere...Contenuto obbligatorio della fattura
In via generale, tutte le operazioni rilevanti ai fini Iva devono essere documentate attraverso l’emissione della fattura, che per essere tale deve rispettare il contenuto minimo obbligatorio previsto dall’articolo 21, comma 2, D.P.R. 633/1972. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Evolution, nella sezione “Iva”, una apposita Scheda di…
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