Le nuove misure sanzionatorie: le violazioni legate alle esportazioni

Il D.Lgs. 87/2024, con decorrenza dallo scorso 1.9.2024, ha modificato l’articolo 7, D.Lgs. 471/1997, in materia di violazioni connesse alle esportazioni. Il comma 1, dell’articolo 7, D.Lgs. 471/1997, nella vigente formulazione, prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa del 50% dell’imposta non applicata, qualora i beni non vengano trasportati o spediti fuori dal territorio comunitario entro…

Continua a leggere...

Operazioni triangolari: analisi della “teoria della volontà”

Con la sentenza n. 23521 del 2.9.2024, la Corte di cassazione si è nuovamente pronunciata sulle operazioni triangolari all’esportazione, dove c’è IT1 che cede dei beni ad IT2, il quale li cede a sua volta ad un soggetto extracomunitario, e la merce lascia regolarmente il territorio dell’Unione Europea. La questione riguardava, ovviamente, il regime di…

Continua a leggere...

Esportazioni a cura del cliente estero: prova, regolarizzazione e cautele

La recente risposta ad istanza di interpello n. 32/2023 offre lo spunto per rispolverare regole, criticità e suggerire accorgimenti in tema di esportazioni “improprie”. Nel confermare le già note aperture conseguenti agli insegnamenti della Corte di giustizia europea, l’Agenzia, stimolata da apposito interpello, ha infatti aggiornato (considerando le novità in vigore dal 2017 in materia…

Continua a leggere...

Le triangolari in esportazione e le clausole Incoterms

Il giorno 4 aprile 2023 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta ad interpello n. 283, con la quale ha fornito precisazioni riguardo alla cosiddetta triangolare nazionale all’esportazione, cioè quella operazione nella quale un soggetto italiano (IT2) acquista merce da un altro soggetto italiano (IT1) per cederla a soggetto extracomunitario ed inviarla fuori dai confini…

Continua a leggere...

Esportazioni di beni ed onere della prova di uscita

Come noto le esportazioni di beni, ai fini Iva, trovano la propria disciplina nell’articolo 8 D.P.R. 633/1972. In particolare, costituiscono cessioni all’esportazione non imponibili: le cessioni, anche tramite commissionari, eseguite mediante trasporto o spedizione di beni fuori del territorio della Comunità economica europea, a cura o a nome dei cedenti o dei commissionari, anche per…

Continua a leggere...

Contributi per le imprese esportatrici colpite dal conflitto in Ucraina

Dal 12 luglio 2022 è stato introdotto un nuovo strumento a supporto delle imprese italiane che, a seguito del conflitto in Ucraina, hanno subito delle perdite di fatturato derivanti dalle mancate vendite verso i territori interessati dalla guerra. Le procedure sanzionatorie introdotte dall’Ue (es. embargo), in risposta alla missione militare della Russia, hanno causato ingenti…

Continua a leggere...

Esente da Iva anche l’esportazione con soggetto non identificato

“L’articolo 146, paragrafo 1, lettere a) e b), e l’articolo 131 della direttiva 2006/112/CE, nonché i principi di neutralità fiscale e di proporzionalità devono essere interpretati nel senso che ostano a una prassi nazionale, consistente nel ritenere in tutti i casi che non si configuri una cessione di beni, ai sensi di questa prima disposizione,…

Continua a leggere...

La doppia cessione con clausola “franco partenza” preclude la non imponibilità Iva

Nella prassi commerciale delle operazioni con l’estero può accadere che l’impresa italiana venda i beni ad un cliente UE, che – una volta imballati insieme ad altri beni di sua proprietà – li mette a disposizione del cliente extra-UE direttamente nello stabilimento dell’impresa italiana. Si pone il problema di stabilire se alla cessione in esame,…

Continua a leggere...

Il certificato di origine si richiede in modalità telematica

Il certificato d’origine è un documento che attesta l’origine delle merci destinate all’esportazione. Viene utilizzato, per esigenze commerciali e doganali, nei rapporti tra Unione Europea e Paesi extracomunitari. In ambito comunitario è sufficiente che le merci siano accompagnate dalla fattura di vendita, sulla quale è consuetudine dichiarare l’origine. Le regole di origine non preferenziale per…

Continua a leggere...

Brexit: disposizioni Iva e doganali in caso di no deal

Tra poche settimane sarà il 29 marzo, termine entro il quale l’Ue e il Regno Unito devono trovare un accordo per mantenere e garantire accordi “preferenziali” reciproci. Dal momento in cui si concretizzerà formalmente la cosiddetta Brexit, notificata dal Regno unito il 29 marzo 2017 (a norma dell’articolo 50 Trattato UE), tale Stato non farà…

Continua a leggere...