BILANCIO

Rilevazione dei fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Uno dei dubbi che si pongono al redattore del bilancio di esercizio riguarda la necessità o meno di rilevare nel bilancio in chiusura gli effetti di eventi che si sono manifestati successivamente al 31 dicembre. Della questione si occupa la sezione 4 del documento contabile Oic 29, fornendo utili (e tutto sommato piuttosto chiare) indicazioni…

Continua a leggere...

Secondo anno di applicazione del costo ammortizzato

Il nuovo criterio di valutazione, ai sensi dell’art. 2426 cod. civ. come modificato dal D.Lgs. 139/2015, dei crediti, dei debiti e dei titoli è il costo ammortizzato. La novità poteva essere applicata prospetticamente, pertanto agli elementi rilevati per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2016. Il redattore del bilancio 2017 dovrà valutare se…

Continua a leggere...

L’ammortamento segue la vita utile del bene

L’ammortamento deve essere effettuato per tutte le immobilizzazioni materiali che non esauriscono la loro utilità nel tempo, sulla base della residua possibilità di utilizzazione, la quale non è legata alla “durata fisica” del cespite, ma alla sua “durata economica”, cioè al periodo in cui si prevede che sarà utile alla società. I due periodi difficilmente…

Continua a leggere...

Gli impegni e le garanzie in nota integrativa

I conti d’ordine sono stati soppressi dal D.Lgs. 139/2015, tuttavia le informazioni trovano rappresentazione in nota integrativa sia per chi redige il bilancio in forma ordinaria che in forma abbreviata. Anche le micro imprese, che sono esonerata dalla redazione della nota integrativa, devono indicare gli impegni e le garanzie in calce allo stato patrimoniale Al…

Continua a leggere...

La correzione degli errori nei bilanci 2017

L’OIC 29 analizza dal punto di vista contabile i cambiamenti di principi contabili, i cambiamenti di stima e la correzione di errori. Il 29 dicembre 2017, l’OIC ha modificato il principio n. 29 chiarendo che la rilevazione del cambiamento di stima deve avvenire nella voce di conto economico indicata dall’OIC 12 o da altri principi…

Continua a leggere...

Le altre immobilizzazioni immateriali alla luce del nuovo OIC 24

Tra le immobilizzazioni immateriali, l’articolo 2424 cod. civ. prevede una categoria residuale, nella quale vanno iscritte quelle attività che non possono essere ricomprese nelle altre voci della categoria B.I dell’attivo patrimoniale. Il 29 dicembre 2017, l’OIC ha pubblicato un emendamento all’OIC 24 chiarendo la modalità di contabilizzazione delle immobilizzazioni immateriale nel caso in cui il…

Continua a leggere...

Il bilancio 2017 in forma abbreviata: novità

L’articolo 2435-bis, comma 1, cod. civ. definisce i soggetti che possono (si tratta di una facoltà e non di un obbligo) redigere il bilancio in forma abbreviata, ovvero le società che non hanno emesso titoli negoziati in mercati regolamentati e non hanno superato almeno due dei seguenti tre parametri nel primo esercizio, se la società…

Continua a leggere...

Le azioni proprie in bilancio

L’OIC 28 fornisce utili indicazioni sulla contabilizzazione delle operazioni che interessano le azioni proprie della società. In particolare, richiamando l’art. 2357-ter cod.civ., il principio contabile chiarisce che le azioni proprie devono essere rilevate in bilancio al costo di acquisto e iscritte nella nuova riserva negativa di patrimonio netto X – Riserva negativa per azioni proprie…

Continua a leggere...

Perdita durevole di valore delle immobilizzazioni: le novità

La disciplina della perdita durevole di valore di un’immobilizzazione trae origine dall’articolo 2426, comma 1, n. 3, cod. civ., il quale, dopo aver definito ai nn. 1 e 2 i criteri di rilevazione inziale e la procedura di ammortamento, stabilisce che “l’immobilizzazione che, alla data di chiusura dell’esercizio, risulti durevolmente di valore inferiore a quello…

Continua a leggere...

La “qualificazione” contabile segue gli effetti sostanziali

L’articolo 83 Tuir, così come modificato dall’articolo 13-bis, comma 2, D.L. 244/2016, prevede che per i soggetti, diversi dalle micro-imprese, che redigono il bilancio in conformità alle disposizioni del codice civile, valgono, anche ai fini fiscali, i criteri previsti dai principi contabili in materia di: qualificazione delle operazioni aziendali (ovvero i criteri per l’interpretazione dei…

Continua a leggere...