LAVORO E PREVIDENZA

Riduzione INPS forfettari: indietro tutta sul rinnovo dell’opzione?

I contribuenti forfettari di cui all’articolo 1, comma 54, L. 190/2014 già beneficiari del regime contributivo agevolato nel 2016, non devono presentare una nuova comunicazione per poter beneficiare della riduzione contributiva del 35% anche nel 2017. È questo uno dei principali chiarimenti resi dall’INPS con la circolare n. 22 dello scorso 31 gennaio. È noto…

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Considerazioni sulla bozza di decreto sul servizio civile universale

Quello sul servizio civile universale è il primo (e speriamo che non rimanga l’unico) dei decreti figli della Legge 106/2016 (delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale), che sta per essere approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri avendo già ottenuto, sul…

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Cumulo contributivo gratis anche per i professionisti

Finalmente anche per i professionisti sarà possibile il “cumulo” gratuito dei versamenti contributivi effettuati in due o più gestioni previdenziali, ai fini del conseguimento di una pensione ”unica”. A stabilirlo è la legge di Bilancio 2017 che, a decorrere dal 1/1/2017, estende tale facoltà (esclusa fino al 31/12/216) anche ai professionisti iscritti alle casse private…

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Contributi INPS 2017 per artigiani e commercianti

Il reddito minimo annuo da prendere in considerazione per l’anno 2017 ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali rimane invariato rispetto all’anno 2016 ed è pari a 15.548 euro. Lo ha reso noto l’INPS con la circolare n. 22 di ieri. La conferma della soglia dell’anno precedente…

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Le “imprese” sportive e l’inquadramento dei lavoratori

Con una recente decisione (sentenza n. 766/2016 del 28.11.2016) il Tribunale di Bologna ha delineato, in maniera del tutto condivisibile, il discrimine tra quali siano le attività di carattere motorio classificabili come sportive e, come tali, le cui prestazioni siano inquadrabili, ai fini previdenziali, tra quelle della gestione ex Enpals, e quelle, invece, rientranti tra…

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Ancora sul lavoro sportivo dilettantistico

Il comunicato del consiglio nazionale del Coni, svoltosi lo scorso 20 dicembre, indica, tra le delibere approvate all’unanimità quella relativa al: “Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche-Elenco discipline sportive ammissibili”. Dietro questa apparente “formalità” si nasconde, invece, una rivoluzione epocale per chi segue gli aspetti giuridico – amministrativi legati allo sport. Infatti per…

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L’ispettorato del lavoro sulle prestazioni sportive dilettantistiche

Il neocostituito ispettorato nazionale del lavoro ha emanato, con propria lettera circolare del primo dicembre, protocollo 1/2016, le proprie indicazioni operative sul trattamento, ai fini previdenziali, dei compensi erogati dalle società e associazioni sportive dilettantistiche. La presa di posizione appare quanto mai opportuna alla luce degli ondivaghi orientamenti fino ad oggi ricavabili dalla giurisprudenza in…

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Transazione con l’ex dipendente e sanzioni contributive

A seguito dell’avvenuta conciliazione tra le parti (azienda e dipendente), il datore di lavoro non è tenuto a pagare le sanzioni civili connesse all’omissione contributiva. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 17645 del 6 settembre 2016 che ha giudicato il ricorso presentato dall’Inps come inammissibile, annullando la cartella di pagamento…

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Retribuzioni convenzionali a effetti limitati in ambito previdenziale

La Cassazione con la sentenza n. 17646 del 6 settembre scorso è intervenuta a dirimere l’annosa questione della utilizzabilità o meno delle c.d. “retribuzioni convenzionali” in ambito previdenziale anche in caso di distacco del lavoratore dipendente in Paesi previdenzialmente convenzionati con l’Italia. La pronuncia è di particolare interesse, anche in considerazione del fatto che ribalta…

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Depenalizzazione parziale dell’omesso versamento delle ritenute

Con l’approvazione del D.Lgs. 8/2016, attuativo della legge 67/2014, entrato in vigore dal 6 febbraio 2016, il Legislatore ha riscritto il sistema sanzionatorio legato all’omesso versamento delle ritenute previdenziali, prevedendo due diverse fattispecie sanzionatorie legate al quantum dell’omissione compiuta dal datore di lavoro. Più in particolare, la novella ha sostituito, per il tramite dell’introduzione dell’articolo…

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