GUIDA AGLI ADEMPIMENTI
Esclusione dall’Isa 2025 in caso di operazioni straordinarie
Tutto pronto per la “campagna” Isa 2025 riferita al periodo d’imposta 2024 che prevede un numero di indici ridotto da 175 a 172, per effetto dell’eliminazione dal comparto del commercio di 3 Isa a seguito dell’entrata in vigore della nuova classificazione Ateco 2025. La nuova classificazione Ateco 2025 ha sostituito la precedente classificazione Ateco 2007…
Continua a leggere...Credito d’imposta 4.0 2025 con triplice comunicazione
Il credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi appartenenti all’Industria 4.0 effettuato nel 2025 oppure prenotato entro il 30.06.2026, può essere utilizzato a condizione che vengano inviate 3 distinte comunicazioni. Si tratta delle comunicazioni di prenotazione (prima) e di completamento (terza), nonché della nuova comunicazione di prenotazione con acconto (seconda) introdotta ad hoc in…
Continua a leggere...Imposte differite attive e passive
Come sappiamo, può verificarsi il caso in cui nel bilancio d’esercizio siano presenti anche crediti per imposte anticipate e fondi per imposte differite. Occorre innanzitutto controllare che tali voci al 31/12 presentino rispettivamente un saldo DARE e un saldo AVERE; in caso contrario, oltre alla possibilità di errata registrazione contabile, potrebbe essersi verificato il caso…
Continua a leggere...La detrazione delle spese per l’istruzione diversa dall’universitaria
Le spese per istruzione diversa dall’universitaria, sostenute nel corso dell’anno 2024, devono essere indicate con il codice 12 all’interno dei righi da E8 a E10, nell’ipotesi di presentazione del modello 730/2025, da RP8 a RP13, all’interno del modello Redditi PF 2025. La detrazione spetta, nella misura del 19 per cento, delle spese sostenute per la…
Continua a leggere...Imu 2025: in scadenza la prima rata
Entro il prossimo 16.6.2025 va pagata la prima rata dell’Imu 2025 determinata utilizzando le aliquote e detrazioni previste per l’anno precedente (2024). Il versamento dell’imposta può essere effettuato tramite bollettino c/c postale oppure con modello F24 (ordinario o semplificato). Nel secondo caso vanno utilizzati i seguenti codici tributo: 3912 Abitazione principale e relative pertinenze; 3913…
Continua a leggere...La rivalutazione dei terreni in dichiarazione
La Legge di Bilancio per il 2024 ha riproposto la possibilità di rideterminare il costo o valore di acquisto dei terreni, edificabili e con destinazione agricola, posseduti alla data del 1° gennaio 2024, mediante il versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi. La rivalutazione dei terreni deve essere indicata, alternativamente: all’interno del modello 730,…
Continua a leggere...Le novità introdotte all’interno del quadro LM del modello Redditi PF
Il quadro LM del modello Redditi PF 2025, dedicato alla dichiarazione dei redditi dei soggetti che aderiscono al regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, D.L. 98/2011, e dei contribuenti che fruiscono del regime forfettario, di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89,…
Continua a leggere...Quadro LM con novità per i forfettari
Il reddito del contribuente forfettario va dichiarato nel quadro LM della dichiarazione dei redditi che per l’anno d’imposta 2024 presenta diverse novità conseguenti alla nuova classificazione Ateco 2025 e alla possibilità di adesione alla proposta concordataria. Già nel modello Redditi 2025 va, infatti, indicato il codice attività dell’attività prevalente ricavabile dalla nuova classificazione Ateco 2025…
Continua a leggere...La deducibilità ordinaria dei contributi per previdenza complementare
I contributi e premi versati alle forme pensionistiche complementari, di cui al D.Lgs. 252/2005, sono deducibili dal reddito complessivo. In particolare, l’articolo 8, comma 4, D.Lgs. 252/2005, prevede che i contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro o committente, sia volontari sia dovuti in base a contratti o accordi collettivi, alle fome di…
Continua a leggere...Deducibilità dell’Imu dal reddito d’impresa
L’imposta comunale sugli immobili prevede generalmente un doppio appuntamento annuale per quanto riguarda il relativo versamento. Tuttavia, l’Imu dovuta per gli immobili posseduti dalle imprese impone anche una gestione sotto il profilo contabile con ricadute sulla determinazione del reddito d’impresa. Sotto il profilo contabile fa fede l’Oic 12 Composizione e schemi del bilancio d’esercizio, secondo…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- 3
- 4
- …
- 105
- 106
- SUCCESSIVO