GUIDA AGLI ADEMPIMENTI

La rivalutazione dei terreni in dichiarazione

La Legge di Bilancio per il 2024 ha riproposto la possibilità di rideterminare il costo o valore di acquisto dei terreni, edificabili e con destinazione agricola, posseduti alla data del 1° gennaio 2024, mediante il versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi. La rivalutazione dei terreni deve essere indicata, alternativamente: all’interno del modello 730,…

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Le novità introdotte all’interno del quadro LM del modello Redditi PF

Il quadro LM del modello Redditi PF 2025, dedicato alla dichiarazione dei redditi dei soggetti che aderiscono al regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, D.L. 98/2011, e dei contribuenti che fruiscono del regime forfettario, di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89,…

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Quadro LM con novità per i forfettari

Il reddito del contribuente forfettario va dichiarato nel quadro LM della dichiarazione dei redditi che per l’anno d’imposta 2024 presenta diverse novità conseguenti alla nuova classificazione Ateco 2025 e alla possibilità di adesione alla proposta concordataria. Già nel modello Redditi 2025 va, infatti, indicato il codice attività dell’attività prevalente ricavabile dalla nuova classificazione Ateco 2025…

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La deducibilità ordinaria dei contributi per previdenza complementare

I contributi e premi versati alle forme pensionistiche complementari, di cui al D.Lgs. 252/2005, sono deducibili dal reddito complessivo. In particolare, l’articolo 8, comma 4, D.Lgs. 252/2005, prevede che i contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro o committente, sia volontari sia dovuti in base a contratti o accordi collettivi, alle fome di…

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Deducibilità dell’Imu dal reddito d’impresa

L’imposta comunale sugli immobili prevede generalmente un doppio appuntamento annuale per quanto riguarda il relativo versamento. Tuttavia, l’Imu dovuta per gli immobili posseduti dalle imprese impone anche una gestione sotto il profilo contabile con ricadute sulla determinazione del reddito d’impresa. Sotto il profilo contabile fa fede l’Oic 12 Composizione e schemi del bilancio d’esercizio, secondo…

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La detrazione delle spese per la frequenza di asili nido

Le spese sostenute dai genitori per le rette relative alla frequenza di asili nido, pagate nel corso dell’anno 2024, devono essere indicate con il codice 33 all’interno dei righi da E8 a E10, nell’ipotesi di presentazione del modello 730/2025, da RP8 a RP13, all’interno del modello Redditi PF 2025. La detrazione spetta, nella misura del…

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Ultimi giorni per procedere con l’estromissione agevolata – II° parte

Gli effetti dell’estromissione agevolata degli immobili strumentali effettuata dall’imprenditore individuale entro il prossimo 31.5.2025 retroagiscono all’1.01.2025. Si tratta della seconda data rilevante ai fini dell’operazione, che si aggiunge a quella del 31.10.2024, giorno al quale i beni immobili oggetto di estromissione dovevano essere parte del patrimonio dell’impresa. L’adesione all’operazione agevolata si desume dal comportamento concludente…

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La detrazione delle spese per l’istruzione universitaria

Le spese per istruzione universitaria, sostenute nel corso dell’anno 2024, devono essere indicate con il codice 13 all’interno dei righi da E8 a E10, nell’ipotesi di presentazione del modello 730/2025, da RP8 a RP13, all’interno del modello Redditi PF 2025. La detrazione spetta, nella misura del 19 per cento, delle spese sostenute per la frequenza…

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Ultimi giorni per procedere con l’estromissione agevolata – I° parte

È in scadenza il prossimo 31.5.2025 l’estromissione agevolata degli immobili strumentali dell’imprenditore individuale riproposta per il 2025, assieme all’assegnazione, cessione e trasformazione agevolata, ad opera della L. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025), che, richiamando la disciplina di cui all’articolo 1, comma 121, L. 208/2015, ne ha aggiornato i termini di applicazione. La norma agevolativa trae…

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Le tempistiche di versamento di saldo 2024 e primo acconto 2025

Tutti i versamenti a saldo 2024, che risultano dalla dichiarazione dei redditi, devono essere eseguiti entro il 30 giugno 2025, ovvero entro il 30 luglio 2025 con applicazione della maggiorazione dello 0,40 per cento. Per le imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi, che non superano l’importo di 12,00 euro ciascuna, non devono essere effettuati i…

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