IMPOSTE SUL REDDITO

Estromissione a convenienza potenziata con opzione per la cedolare

L’applicazione combinata delle disposizioni recate dalla Legge di Bilancio 2019 relative all’estromissione agevolata e all’estensione del regime della cedolare secca a negozi e botteghe potrebbe garantire un apprezzabile risparmio fiscale. È noto, infatti, che la L. 145/2018 ha riproposto l’estromissione agevolata dall’impresa individuale degli immobili strumentali posseduti al 31 ottobre 2018 con effetto dal 1°…

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Delibere di distribuzione degli utili e tassazione dei dividendi

L’articolo 1, commi 1003 e 1004, L. 205/2017 (cd. Legge di Bilancio 2018), abrogando integralmente l’articolo 47, comma 1, Tuir e modificando l’articolo 27 D.P.R. 600/1973, ha di fatto riformato la disciplina della tassazione dei dividendi percepiti da soci persone fisiche “privati”, che non detengono cioè le partecipazioni in regime di impresa, parificando il trattamento…

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Finanziamento soci infruttifero: onere probatorio

È periodo di approvazione di bilanci, e quindi di decisioni in ordine alla copertura di eventuali perdite dell’esercizio precedente, ma anche di versamenti di denaro dai soci alla società a vario titolo, sovente con natura di finanziamento. In via del tutto preliminare, occorre a questo riguardo precisare che, dal punto di vista civilistico, il socio…

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La “cedolare secca” per le locazioni commerciali: problemi applicativi

Per effetto di quanto stabilito dall’articolo 1, comma 59, L. 145/2018, il regime di tassazione sostitutivo della cedolare secca, di cui all’articolo 3 D.Lgs. 23/2011, è esteso, con decorrenza 1.1.2019, anche alle locazioni di immobili commerciali. Tuttavia, come stabilito dalla medesima disposizione normativa, tale regime fiscale è subordinato alla sussistenza di specifiche e più stringenti…

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Interessi a soggetti non residenti: la Sicaf non evita la ritenuta

Con la risposta n. 98 del 5 aprile 2019, l’Agenzia delle Entrate – Divisione Contribuenti, in seguito ad uno specifico interpello, è intervenuta in merito all’ambito soggettivo dell’esenzione da ritenuta ex articolo 26, comma 5-bis, D.P.R. 600/1973. Secondo l’Amministrazione finanziaria, sono soggetti a ritenuta gli interessi pagati da una Sicaf immobiliare italiana sui finanziamenti a…

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Cedolare secca commerciale: i “timidi” chiarimenti del Fisco

Tra i temi trattati dalla circolare dell’Agenzia delle entrate 8/E di ieri si annovera anche la disposizione contenuta nella Legge di Bilancio 2019, che ha esteso l’ambito applicativo della cedolare secca. È oramai noto, infatti, che l’articolo 1, comma 59, L. 145/2018 ha allargato il particolare regime, fino a prima destinato ai soli affitti degli…

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Inerenti le royalties per l’utilizzo del marchio nella denominazione

La sentenza della CTR Lombardia n. 4814/2018 offre alcuni spunti interessanti in merito all’applicazione del principio di inerenza in una particolare circostanza. La parte della controversia qui in commento è riferita alla contestazione di non deducibilità, per una società residente, dei costi sostenuti quali royalties pagate alla società controllante per un loro presunto difetto di…

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Pagamento al legale della parte vittoriosa in giudizio e obbligo di ritenuta

Con la risoluzione n. 35/E di ieri 15 marzo, l’Agenzia delle entrate si è soffermata su un caso di notevole interesse pratico, riguardante l’applicabilità delle ritenute in caso di pagamento dei compensi ai legali della controparte vittoriosa in giudizio. Più precisamente, il chiarimento in esame trae origine da un quesito posto dall’Agenzia delle Entrate Riscossione,…

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Controllo della Srl, soci “familiari” e regime forfettario

A seguito delle modifiche recentemente introdotte all’impianto normativo della L. 190/2014, la partecipazione in una Srl può costituire, a determinate condizioni, una causa di esclusione dal c.d. “regime forfettario”. Il nuovo articolo 1, comma 57, L. 190/2014 stabilisce, infatti, che non possono avvalersi del regime forfettario gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni che “(…)…

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Buoni pasto: il divieto di cumulo non rileva ai fini fiscali

Nell’ambito dell’organizzazione aziendale i datori di lavoro devono affrontare anche la gestione dei pasti a favore dei dipendenti. Il servizio può essere offerto attraverso una mensa oppure mediante servizi sostitutivi. I buoni pasto o “ticket restaurant” rientrano tra le prestazioni sostitutive dei servizi di mensa; solitamente vengono utilizzati dalle medie piccole imprese che non hanno…

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