Ipoteche e pignoramenti: iscrizioni gratuite solo se richieste dal concessionario alla riscossione

Le trascrizioni e le cancellazioni dei pignoramenti e delle ipoteche sono esenti da ogni tributo e diritto solo se sono richieste dal concessionario della riscossione; se, invece, a richiederle è il giudice dell’esecuzione con il decreto di trasferimento conclusivo della procedura di esecuzione immobiliare, la norma agevolativa non può trovare applicazione. È questo il principio…

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Il contributo dovuto dal Revisore iscritto nel Registro

I revisori legali e le società di revisione legale iscritti nel Registro dei revisori legali sono tenuti – ai sensi dell’articolo 21, comma 7, D.Lgs. 39/2010 – al versamento di un contributo annuale di revisione definito annualmente con decreto dal Ministro dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro della giustizia. Tale contributo è…

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Cancellazione della società fallita e rinuncia ai crediti non azionati

Nel rammentare che l’estinzione della società si verifica anche a seguito di cancellazione obbligatoria dal registro delle imprese dovuta alla chiusura del fallimento per insufficienza dell’attivo, con la sentenza n. 13921 del 22.05.2019, la Cassazione ha stabilito che da detto fenomeno sono esclusi quei rapporti il cui mancato recupero giudiziale consenta di ritenere che la…

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Cancellazione della data di scadenza dai prodotti

Con la sentenza n. 17905 del 10 aprile 2017, la Suprema Corte si è pronunciata nell’ambito del reato di frode nell’esercizio in commercio previsto dall’articolo 515 c.p. e ha ritenuto idonea ad integrarne gli estremi la cessione di un prodotto alimentare non suscettibile di essere legittimamente commercializzato, ove ne sia stata in qualche modo contraffatta…

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La nuova chiusura del fallimento – II° parte

Attesa la complessità interpretativa del nuovo articolo 118 L.F., il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha emesso un documento lo scorso mese di giugno in cui sono fornite delle preziose indicazioni circa gli obblighi di cancellazione dal Registro imprese delle società fallite in pendenza di giudizi, che sono stati approfonditi in un…

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La “nuova” chiusura del fallimento

Spinto dall’esigenza di uniformarsi ai principi dettati in ambito comunitario in tema di ragionevole durata delle procedure fallimentari, il Legislatore nazionale ha modificato parzialmente l’articolo 118 L.F. con l’approvazione del D.L. 83/2015, prevedendo la possibilità di chiusura del fallimento in presenza di giudizi ancora pendenti. Il nuovo testo dell’articolo 118 L.F. va messo in relazione…

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Cancellazione di crediti dal bilancio: identificazione e fattispecie

Sovente, nelle realtà aziendali, si presentano situazioni nelle quali è opportuno procedere con l’eliminazione di un credito dal bilancio. Il principio contabile OIC 15, nella versione aggiornata di dicembre 2016, specifica quando è possibile effettuare l’annullamento della voce in questione, ovverosia nei casi di estinzione e cessione con trasferimento sostanziale di tutti i rischi relativi…

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Dal VIES si esce … ma poi si rientra

L’Agenzia delle entrate, con apposito comunicato stampa di ieri, preannuncia un possibile addio (temporaneo) al VIES per circa 60mila operatori IVA che non hanno presentato elenchi riepilogativi Intrastat a partire dal primo trimestre del 2015. L’aggancio normativo risale al c.d. Decreto semplificazioni (D.L. 175/2014) che, all’articolo 22, modificava la norma IVA per consentire l’immediata inclusione…

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La cancellazione dal Registro imprese inibisce l’ex liquidatore

Nella circostanza in cui sia stata volontariamente ottenuta la cancellazione di una società dal Registro delle imprese antecedentemente alla notifica di un avviso di accertamento, la sua impugnazione – depositata dal rappresentante legale cessato – risulta essere inammissibile considerata la carenza di capacità giuridica e processuale della società medesima, essendosi già prodotto l’effetto estintivo. In…

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Necessario un atto definitivo e motivato per vincolare il liquidatore

La cancellazione di una società quale conseguenza del suo trasferimento all’estero non è rilevante ai fini dell’applicazione dell’articolo 36 del DPR 602/1973. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16446 depositata il 5 agosto 2016, ha voluto rappresentare uno scenario correlato alla responsabilità di soci, liquidatori e amministratori di società soggette all’IRES, relativamente all’articolo…

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