REDDITO IMPRESA E IRAP

La ricostruzione e la vendita di fabbricati è attività d’impresa

Nello svolgimento della professione capita sovente che si presentino dei casi in cui non è per nulla agevole capire se l’azione o l’accadimento prospettato dal cliente di turno configuri l’esistenza di una vera e propria attività d’impresa o professionale oppure, più semplicemente, un’attività occasionale il cui reddito può essere ricondotto all’ambito dei redditi diversi. Il…

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Cessione del diritto di superficie: effetti Ires

Il diritto di superficie è disciplinato dagli articoli 952 e ss. cod. civ., ove si prevede che il proprietario può costituire il diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo (o anche al disotto, secondo quanto previsto dall’articolo 955) una costruzione a favore di altri, che ne acquista la proprietà. Allo stesso modo,…

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Disciplina delle società non operative per le immobiliari di costruzione

Non è infrequente, nel settore delle costruzioni, che vi siano società che, ricorrendo all’affitto delle strumentazioni necessarie, ovvero in attesa delle necessarie autorizzazioni per l’esercizio della propria attività, si trovino a rilevare all’attivo di bilancio le sole rimanenze di magazzino (per un’impresa di costruzioni, verosimilmente i terreni sui quali erigere i fabbricati). Per simili società…

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Quando la costruzione di immobili è attività d’impresa?

La costruzione di immobili va qualificata come attività d’impresa nel momento in cui si denota abitualità, aspetto che può verificarsi anche nel caso in cui l’attività di costruzione si risolva in un unico affare. Il tema è certamente delicato, posto che un richiamo all’ipotesi di speculazione edificatoria è presente anche nell’ambito dei redditi diversi: ci…

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Inerenza delle spese: un giudizio “qualitativo” ma non “soggettivo”

La Cassazione (si vedano le sentenze n. 450/2018, 3170/2018, 13882/2018 e 18904/2018), come si è avuto modo di commentare già in altre occasioni, ha chiaramente affermato una lettura per così dire “evoluta” del principio di inerenza, indispensabile, nell’ambito della determinazione del reddito di impresa, per la deduzione fiscale dei componenti negativi di reddito. La citata…

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Locazioni di immobili di interesse storico da parte delle imprese

Gli immobili non strumentali detenuti dalle imprese concorrono a formare il reddito in base alle risultanza catastali. In buona sostanza, in base all’articolo 90 Tuir, per quelli locati è necessario in primo luogo procedere alla sterilizzazione dei componenti iscritti nel conto economico tramite una variazione in aumento dei relativi costi (spese di manutenzione e gestione…

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Oneri accessori compresi nel costo del bene iper ammortizzabile

Può capitare che l’acquisto di un bene iper ammortizzabile comporti anche il sostenimento di spese o l’acquisto di beni non rientranti nell’Allegato A della L. 232/2016 e, dunque, non autonomamente agevolabili. In questi casi occorre affrontare la questione relativa alla possibilità di ricomprendere comunque tali costi nel perimetro dell’iper ammortamento. Siccome spesso si tratta di…

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Rimborso chilometrico o auto aziendale? Scelte di convenienza – III° parte

Con questa terza e ultima parte proseguiamo la simulazione avviata con i precedenti contributi, adottando, nel caso di un costo auto intermedio, alternativamente, la soluzione del lungo utilizzo e della lunga percorrenza. Lungo utilizzo Lunga percorrenza Terminata l’analisi delle diverse fattispecie, svolgiamo, con riferimento alle simulazioni effettuate in questa serie di contributi, alcune considerazioni finali….

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Rimborso chilometrico o auto aziendale? Scelte di convenienza – II° parte

Riprendendo i valori descritti nella prima parte, entriamo nel vivo della simulazione partendo dal caso standard, che, lo ricordiamo, è caratterizzato dalle seguenti variabili: costo della vettura € 60.000 + Iva corrispettivo di cessione € 20.000 + Iva spese di gestione annue € 2.500 + Iva percorrenza annua Km 20.000 utilizzo per 4 anni Procediamo…

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Rimborso chilometrico o auto aziendale? Scelte di convenienza – I° parte

Che l’autovettura venga considerata un bene con una spiccata propensione all’utilizzo personale è convinzione fatta propria anche dal Legislatore fiscale. È, infatti, indubbio che l’autovettura costituisca un bene che i contribuenti utilizzano anche al di fuori della sfera professionale o imprenditoriale, con la conseguenza che parte del costo sostenuto per la sua acquisizione e/o utilizzo…

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