IVA
Effetti della mancata identificazione IVA nelle triangolazioni comunitarie
Nelle triangolazioni comunitarie accade sovente che intervenga un operatore extracomunitario, per esempio in veste di soggetto intermedio (cd. “promotore della triangolazione”). Si consideri il caso dell’impresa italiana che acquista da un fornitore extra-UE i beni provenienti da un altro Paese UE. In base alle indicazioni contenute nella C.M. 23 febbraio 1994, n. 13-VII-15-464 (§ B.16.3),…
Continua a leggere...Novità per l’Iva sulla manutenzione e ristrutturazione di immobili
Il decreto sblocca Italia (D.L. n.133/14) ha in parte modificato i criteri di classificazione degli interventi edilizi riportati all’art. 3 del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico dell’edilizia). Tali modifiche dovrebbero avere una diretta conseguenza anche sull’IVA da applicare per gli interventi di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione. La novità principale riguarda la classificazione tra gli…
Continua a leggere...L’emissione della fattura elettronica mette in crisi gli ERP aziendali
Dal 6 giugno 2014 l’obbligo di emissione della fattura elettronica nei confronti degli enti pubblici costituiti dai Ministeri, dalle Agenzie Fiscali e dagli Enti nazionali di previdenza ed assistenza sociale complica il sistema di fatturazione adottato in azienda. In base all’art.2, comma 4 del D.M. n.55/2013 la fattura elettronica si considera trasmessa per via elettronica…
Continua a leggere...Le esportazioni congiunte di beni oggetto di lavorazione
Un caso tipico di esportazione congiunta è quello che vede coinvolto un soggetto extra-UE che acquista tessuti per confezionare abiti o poltrone e divani da un soggetto italiano, con ordine di inviare la merce al terzista, anch’esso italiano, che realizzerà il confezionamento richiesto. Le esportazioni congiunte beneficiano, ai fini IVA, del trattamento di non imponibilità…
Continua a leggere...Al via il “Mini One Stop Shop” (MOSS)
Accedendo all’area riservata agli utenti Entratel, tra i servizi appare una nuova funzione chiamata “Regime IVA mini One Stop Shop”, il c.d. MOSS relativo al nuovo servizio in materia di Iva che l’Amministrazione finanziaria lancerà definitivamente a partire dal 1° gennaio 2015. Il mini sportello unico permetterà ai soggetti passivi che prestano servizi di telecomunicazione,…
Continua a leggere...Cessioni di beni previa lavorazione in altro Paese UE e rimborso IVA
La sentenza resa dalla Corte di giustizia nella causa C-446/13 del 2 ottobre 2014 (si veda “ Individuazione del luogo delle cessioni per i beni lavorati”, in ECNews del 14 ottobre 2014) ha messo in luce che, nelle cessioni di beni con lavorazione, il luogo in cui l’operazione si considera effettuata dipende dall’ oggetto del…
Continua a leggere...Note di variazione per risoluzione del contratto
La facoltà di emettere note di variazione in diminuzione ai fini Iva, ai sensi dell’art.26 del d.P.R. n.633/72 , può essere esercitata senza alcun limite temporale, ovvero entro un anno dall’effettuazione dell’operazione principale, a seconda che discenda da una circostanza già prevista in sede contrattuale, ovvero da un evento sopravvenuto. Un caso interessante è certamente…
Continua a leggere...Modifiche Iva per acquisto prima casa
Con l’ art. 33 del decreto semplificazioni, il cui varo definitivo è in dirittura d’arrivo, viene modificato il requisito di immobile “di lusso” per la preclusione dell’applicazione dell’aliquota ridotta del 4% ai fini Iva in caso di acquisto di “prima casa”. Si ricorda che, allo stato attuale, per la verifica del requisito “di lusso” è…
Continua a leggere...Individuazione del luogo delle cessioni per i beni lavorati
Dalla sentenza resa dalla Corte di Giustizia nella causa C-446/13 del 2 ottobre 2014 si desume che la natura, intracomunitaria o interna, della cessione dipende, innanzitutto, dall’ oggetto dell’ordine d’acquisto del cessionario non residente, che può essere: il bene lavorato, oppure il bene da lavorare. Nella prima ipotesi ( cessione del bene lavorato), la cessione…
Continua a leggere...Aspetti Iva del contratto di subfornitura
La L. n.192/98, contiene la disciplina del contratto di subfornitura, definito dall’art. 1 di tale legge come quell’accordo in base al quale “ un imprenditore si impegna ad effettuare per conto di una impresa committente lavorazioni su prodotti semilavorati o su materie prime forniti dalla committente medesima, o si impegna a fornire all’impresa prodotti o…
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