IVA
Iva non versata e credito 2013
Sistemate, a febbraio, le comunicazioni e le dichiarazioni delle posizioni non patologiche, l’attenzione, da marzo, si sposta sulle posizioni “incagliate”. Fra queste, ci sono quelle del soggetto che non ha versato (per mancanza di liquidità) l’IVA di un determinato mese o trimestre dell’anno 2013 ma, negli ultimi mesi dell’anno, ha maturato un’eccedenza di Iva a…
Continua a leggere...Ai fini Iva, la formazione e l’insegnamento “a distanza” sono servizi di e-commerce
Fino a tutto il 2009, per le prestazioni didattiche valeva il criterio dell’esecuzione, per cui le stesse si consideravano effettuate nel luogo della loro materiale esecuzione. Le prestazioni di formazione e di aggiornamento del personale, invece, erano considerate un “di cui” delle prestazioni di consulenza e assistenza tecnica e legale e, quindi, di regola, territorialmente…
Continua a leggere...Detraibilità Iva su acquisti effettuati nel periodo antecedente l’inizio di una attività esente
La Corte di Cassazione, con la sentenza n.3106 del 12.02.2014, ha riconosciuto la detraibilità dell’IVA sugli acquisti sostenuti da un soggetto nel periodo antecedente l’inizio di una attività caratterizzata dallo svolgimento di sole operazioni esenti da IVA. Nel caso specifico si trattava di una società costituita per la gestione di una casa di riposo per…
Continua a leggere...Royalties escluse dai dazi doganali e dall’Iva importazione
Le royalties pagate dall’importatore al titolare del marchio, che sia un soggetto diverso dal fornitore estero, sono escluse dalla tassazione doganale se, allo stesso tempo, i diritti di licenza non costituiscono una “condizione di vendita” e non sussiste un rapporto di controllo tra il licenziante e l’esportatore. È la conclusione della Commissione Tributaria Regionale di…
Continua a leggere...Attenzione al visto di conformità sui clienti degli altri
Per i clienti che hanno un credito IVA da utilizzare (urgentemente) in compensazione o semplicemente per evitare la presentazione della comunicazione annuale dati IVA, è necessario presentare entro oggi la dichiarazione IVA. Nessun problema se il credito che il cliente intende utilizzare in compensazione non supera i 15.000 euro, e quindi non deve essere apposto…
Continua a leggere...Esterovestizione a rischio Iva
In un precedente intervento (“Non tutta l’esterovestizione vien per nuocere” di venerdì 21 febbraio 2014) abbiamo avuto modo di illustrare come l’accertamento da esterovestizione in ipotesi di società estere operative non presenti una portata particolarmente dirompente in materia di fiscalità diretta. Fino a un po’ di tempo fa, problematicità non si ponevano nemmeno in relazione…
Continua a leggere...Esenti da Iva le commissioni di delega versate ai coassicuratori
Sono esenti da IVA le commissioni di delega versate, nell’ambito di un rapporto di coassicurazione, all’impresa incaricata di gestire gli adempimenti amministrativi relativi ai singoli contratti di assicurazione. Tale qualificazione discende direttamente dall’art. 10, comma 1, n. 2), del D.P.R. n. 633/1972, che prevede l’esenzione per le “operazioni di assicurazione, riassicurazione e vitalizio”, nel…
Continua a leggere...L’omesso reverse charge sulle operazioni interne preclude la detrazione
La Corte di Giustizia, con la sentenza relativa alla causa C-424/12 del 6 febbraio 2014, ha affermato che è indetraibile l’IVA che il destinatario del bene/servizio ha versato, in via di rivalsa, al cedente/prestatore per un’operazione che avrebbe dovuto essere assoggettata a reverse charge. La questione si è posta in riferimento ai lavori di costruzione…
Continua a leggere...Dichiarazione IVA: prima dell’invio ultimo check alla collocazione delle operazioni non territoriali
Il 28 febbraio sarà per molti il termine entro il quale inviare le dichiarazioni IVA per l’anno 2013: infatti, se è vero che la scadenza naturale è il 30 settembre, l’invio entro il mese di febbraio consente di evitare la comunicazione annuale dati IVA, senza dimenticare che per i contribuenti che intendono utilizzare crediti superiori…
Continua a leggere...Il magazzino in un paese UE
Spesso le esigenze dei clienti portano l’imprenditore a istituire un deposito merce in un paese estero al fine di soddisfare prontamente le richieste di acquisto dei prodotti. Il deposito può essere istituito in un paese UE o Extra-Ue. Nel presente intervento esaminiamo l’ipotesi del deposito in ambito UE. La questione, in ambito comunitario, è regolata…
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