PENALE TRIBUTARIO

E’ legittima la pianificazione fiscale al fine di evitare la doppia imposizione

Con la sentenza del 26/2/2014, il Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Milano afferma che è lecita la pianificazione fiscale qualora non si traduca in un mero spostamento del domicilio fiscale in uno Stato “tax haven”. La pronuncia risulta particolarmente interessante poiché offre diversi spunti di riflessione sulla fattispecie di reato di dichiarazione fraudolenta…

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Sequestro per equivalente di immobili: deve essere considerato il valore di mercato

Con la recente e interessante sentenza n. 15417 del 04/4/2014, la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, ha ritenuto che, in tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente avente ad oggetto beni immobili, sia possibile riferirsi al valore di mercato di questi e non a quello catastale ai fini della determinazione del…

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Omessi versamenti Iva per crisi di liquidità: condannato il contribuente che non dimostra la forza maggiore

La sentenza di qualche giorno fa della Sezione Penale della Corte di Cassazione sul tema degli omessi versamenti dell’Iva dichiarata (n. 14953/14, depositata il 1° aprile 2014) ci consente di fare il punto sulla situazione a livello giurisprudenziale su questa delicata tematica, con indicazioni che appaiono spesso confliggenti fra loro. Nel caso affrontato, la Cassazione…

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Mancati versamenti IVA: si va verso la depenalizzazione

La crisi finanziaria degli ultimi anni ha determinato un preoccupante incremento dei reati tributari, ed, in particolare, di quelli direttamente correlati alla scarsa liquidità dei contribuenti quale, ad esempio, la fattispecie di omesso versamento dell’IVA. In particolare, in base all’art.10-ter del D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, è punito con la reclusione da sei mesi…

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L’efficacia del giudicato penale nel processo tributario

Con l’entrata in vigore del D.Lgs 74/2000 i rapporti tra procedimento penale e procedimento tributario trovano compiuta disciplina nelle disposizioni recate dagli artt. 20 e 25 della novella legislativa citata. In particolare, l’art. 20 vieta la sospensione del procedimento tributario in pendenza di un procedimento penale avente ad oggetto i medesimi fatti, ovvero fatti dal…

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La crisi economica “giustifica” il reato di mancato versamento dell’imposta sul valore aggiunto

La crisi economica, intesa anche come crisi di liquidità, assurge sempre più spesso negli ultimi tempi quale elemento di interesse nelle pronunce giurisprudenziali che abbiano ad oggetto la punibilità, sotto il profilo penale, dei contribuenti che si trovino in tale condizione al momento del termine previsto per il versamento delle imposte. Sul punto, si ritiene…

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L’elusione codificata non ha rilevanza penale

Le vicende del c.d. “Gruppo Mythos” sono note. Operante a Milano fin dagli Anni Novanta, questa complessa organizzazione aveva ad oggetto lo svolgimento di “attività finanziaria di compravendita di partecipazioni e predisposizione di prodotti fiscali per l’impresa”. L’arresto di uno dei due soci per corruzione di funzionari tributari ha scoperchiato il vaso di Pandora: secondo…

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Principio di specialità in campo penal-tributario

L’art. 19, c. 1, del D. Lgs 74/2000, mutuandolo dall’art. 15 del Codice penale, ha introdotto il principio di specialità il quale stabilisce che qualora un determinato fatto sia idoneo ad integrare la violazione di due distinte disposizioni che prevedono l’applicazione di una sanzione amministrativa e di una sanzione penale, troverà applicazione quella delle due…

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Imputabilità per dichiarazione infedele in relazione alla contestazione dell’indeducibilità di costi da reato

L’articolo 4 del D. Lgs. n. 74/2000 nel punire “chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, indica in una delle dichiarazioni annuali relative a dette imposte elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo od elementi passivi fittizi”, richiede necessariamente, per la sua applicabilità, oltre alla doppia previsione…

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Pagare i dipendenti può essere reato?

Il contribuente quando effettua il pagamento dei dipendenti deve dosare bene le proprie forze, in modo tale da ripartire le risorse finanziarie disponibili al fine di assicurare il pagamento delle ritenute fiscali. Questa è l’applicazione dei principi individuati dalla Suprema Corte, a Sezioni Unite (sentenza 28.01.2014, numero 3705), secondo la quale è obbligo del sostituto…

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