ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

L’estinzione del processo per inattività delle parti

Con la sentenza n. 13808 depositata il 18 giugno 2014, la Cassazione ha statuito che l’estinzione del processo tributario per inattività delle parti, intervenuta in appello, nell’ambito di un giudizio definito in primo grado con una decisione che ha riconosciuto la fondatezza dell’azione del contribuente, determina la cristallizzazione della situazione giuridica sostanziale così come definita…

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Gli Studi di settore applicabili per il 2014

Con il Provvedimento del 22 maggio sono stati approvati i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore, che costituiscono parte integrante della dichiarazione dei redditi da presentare con il modello Unico 2015. Successivamente, in data 27 maggio, l’Agenzia delle Entrate ha finalmente messo a disposizione la versione 1.0.0…

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Voluntary: esenzione dagli obblighi dichiarativi col rimpatrio

Consentire ai contribuenti che accedono alla procedura di collaborazione volontaria di cui alla legge 186/2014, incaricando la fiduciaria italiana di fare da sostituto d’imposta, di andare esenti dagli obblighi dichiarativi relativi al modello unico per i periodi di imposta 2014 e 2015. Lo auspica Assofiduciaria nella circolare COM_2015_089 del 26 maggio scorso con la quale…

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Ravvedimento operoso: ancora qualche dubbio

A decorrere dal periodo 2015 (anche in relazione e violazioni commesse nelle annualità passate) il volto del ravvedimento operoso di cui all’articolo 13 del decreto 472/1997 (per i soli tributi amministrati dalla Agenzia delle Entrate) è stato profondamente innovato ad opera della legge di stabilità. In sostanza: sono state rimosse gran parte delle cause ostative…

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Trust liquidatorio e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte

Con la sentenza n. 15449 depositata il 15 aprile 2015, la Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, ha rigettato il ricorso presentato da un imputato condannato in primo grado, con decisione confermata dalla Corte di Appello, relativamente ad una pronuncia di condanna in ordine al reato previsto e punito dall’art.11 del D.Lgs. n.74/2000. In particolare,…

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L’atto simulato blocca il redditometro

La Commissione Tributaria Regionale del Lazio, con la sentenza n. 1866 depositata il 15 gennaio 2015, torna sul tema delicato della simulazione dell’atto o del pagamento in rapporto all’accertamento redditometrico, consolidando il filone giurisprudenziale che ritiene tale presupposto non fondato per procedere al recupero di maggiori imponibili in capo al contribuente.  La posizione assunta dai…

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Senza speranze la difesa dell’Agenzia sul difetto di sottoscrizione

L’atto portante la pretesa fiscale è atto amministrativo suscettibile di incidere sulla sfera giuridico-patrimoniale del contribuente e quindi esso deve contenere tutti gli elementi essenziali tipici degli atti provenienti dalla pubblica Amministrazione ed aventi carattere di provvedimento definitivo. Tra questi elementi, il legislatore ha voluto che la sottoscrizione del capo dell’Ufficio, ovvero, per le imposte…

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Accertamento: l’indifferenza non paga mai

In un rapporto “sereno” tra Fisco e contribuente l’indifferenza e l’immobilismo sono sempre armi spuntate. Questo il messaggio che è possibile ricavare dalla lettura della sentenza della Cassazione numero 9721 del 13 maggio 2015. La vicenda, in sé, appare assolutamente piana. In sede di accertamento fiscale in capo ad un lavoratore autonomo, sono stati riconosciuti…

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I dati della Lista Falciani sono utilizzabili nell’accertamento tributario

I dati della lista Falciani sono utilizzabili nell’accertamento tributario in quanto l’Amministrazione finanziaria nel contrasto all’evasione fiscale può avvalersi di qualsiasi elemento con valore indiziario, con la sola esclusione di quelli la cui inutilizzabilità discenda da una disposizione di legge o siano stati acquisiti in violazione di un diritto del contribuente. E’ quanto ha affermato…

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Fiduciaria: con il rimpatrio giuridico sanzioni RW ridotte anche senza weiver

Si considerano trasferite in Italia anche le attività per le quali, in alternativa al rimpatrio fisico, sia intervenuto o interverrà l’affidamento delle attività finanziarie o patrimoniali ad una società fiduciaria italiana che ne funga da sostituto d’imposta. Lo prevede la Legge 186/2014, recante disposizioni in matertia di voluntary disclosure, così come chiarita dall’Agenzia delle Entrate…

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