Assegnazione agevolata ed usufrutto della partecipazione: quali riflessi sulla fiscalità
In un precedente intervento abbiamo già segnalato l’ipotesi di assegnazione agevolata nel caso in cui la partecipazione sia detenuta dal nudo proprietario. Ora vediamo di approfondire il problema sia con riguardo alla fiscalità della società assegnante sia con riguardo a quella del socio assegnatario. Il tema è particolarmente delicato alla luce della previsione normativa in…
Continua a leggere...La scissione asimmetrica non è abusiva
L’esame dei possibili utilizzi della scissione societaria porta anche all’analisi della c.d. scissione asimmetrica, nella quale, con il consenso unanime dei soci, è possibile non assegnare ad alcuni di essi partecipazioni in una delle società beneficiarie, bensì direttamente partecipazioni della scissa. Si tratta di un’operazione senza dubbio lecita, spesso utilizzata quale soluzione per dirimere eventuali…
Continua a leggere...Partecipazioni prive del diritto di voto: precluso il conferimento “a realizzo controllato”
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente reso pubbliche due risposte a istanze di interpello (n. 147 e n. 148 del 20.05.2019) concernenti l’ambito di applicazione del cd. “scambio di partecipazioni” mediante conferimento di cui all’articolo 177, comma 2, Tuir, nonché gli eventuali profili abusivi di due operazioni di “scambio di partecipazioni” mediante conferimento, intervallate dalla scissione…
Continua a leggere...Limiti al “realizzo controllato” per l’apporto dell’usufruttuario
La risposta resa dall’Agenzia delle entrate all’istanza di interpello n. 147/2019 si è occupata dell’applicazione del regime di c.d. “realizzo controllato” – ex articolo 177, comma 2, Tuir – al caso del conferimento in società del diritto di usufrutto sulle partecipazioni della società “scambiata”; il conferente, che può essere, indifferentemente, persona fisica che opera al…
Continua a leggere...Usufruttuari: via libera alla detrazione degli interessi sui mutui
Che le circolari dell’Amministrazione finanziaria non fossero vincolanti è cosa risaputa da tempo. Altrettanto noto è però che gli uffici periferici si attengono strettamente ai chiarimenti centrali, spesso generando contrasto con i contribuenti. La situazione diventa poi particolarmente “pesante” nel mondo degli oneri deducibili e detraibili, laddove la combinazione “scarsa rilevanza degli eventuali recuperi” e…
Continua a leggere...La qualifica dell’usufrutto immobiliare (anche) ai fini territoriali
In un precedente intervento è stata evidenziata la necessità di una rivisitazione dei chiarimenti offerti dall’Agenzia delle Entrate non conformi al nuovo quadro interpretativo risultante dalle disposizioni della Direttiva IVA introdotte dal Reg. UE n. 1042/2013, giuridicamente vincolanti per tutti gli Stati membri della UE dal 1° gennaio 2017. È interessante chiedersi se tale esigenza…
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