20 Ottobre 2018

Modello Redditi Società di Capitali 2018

di EVOLUTION
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Il Modello REDDITI SC 2018 è stato approvato dall’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento n. 24824 del 30 gennaio 2018. Successivamente, in data 15 febbraio 2018, sono state apportate anche le specifiche tecniche. La dichiarazione è stata recentemente rettificata dal Provvedimento AdE del 21 maggio 2018, il quale ha apportato alcune modifiche sostanziali al modello, piuttosto che alle istruzioni.
Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Evolution, nella sezione “Dichiarazioni”, una apposita Scheda di studio.
Il presente contributo analizza la compilazione del Modello Redditi delle Società di capitali 2018.

Il Modello di dichiarazione REDDITI SC 2018 si compone di:

  • frontespizio;
  • quadri relativi alla dichiarazione dei redditi, contraddistinti prevalentemente dalla lettera “R”;
  • comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei Parametri di Impresa;
  • comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli Studi di settore.

Gli studi di settore e i parametri sono parte integrante del modello REDDITI SC, invece, si ricorda che la dichiarazione Irap, pur dovendo essere presentata negli stessi termini è autonoma, rispetto alla dichiarazione dei redditi.

Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione di questo modello, i seguenti soggetti residenti nel territorio dello Stato Italiano:

  • le società per azioni (S.p.a.);
  • le società in accomandita per azioni (S.a.p.a.);
  • le società a responsabilità limitata (S.r.l.);
  • le società cooperative, anche sociali e Onlus;
  • le società di mutua assicurazione;
  • le società europee (regolamento CE n. 2157/2001);
  • le società cooperative europee (regolamento CE n. 1435/2003);
  • gli enti pubblici o privati che hanno come oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciale;
  • le società e gli enti commerciali non residenti nel territorio dello Stato, compresi i trust, che hanno esercitato l’attività nel territorio dello Stato mediante stabile organizzazione.

Inoltre, tale Modello deve, altresì, essere presentato per la dichiarazione dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi da parte delle:

  • società di gestione del risparmio, imprese di assicurazione, banche e società di intermediazione mobiliare che intervengono quali soggetti istitutori di fondi pensione aperti e interni;
  • società ed enti al cui interno sono costituiti fondi accantonati per fini previdenziali ai sensi dell’articolo 2117 cod. civ., se costituiti in conti individuali dei singoli dipendenti;
  • imprese di assicurazione per i contratti di assicurazione di cui all’articolo 9-ter del D.Lgs. 124/1993 e all’articolo 13, comma 2-bis, D.Lgs. 47/2000.

Il Modello Redditi SC deve essere utilizzato, oltre che alle società di capitali, individuate ai sensi dell’articolo 73, comma 1 TUIR alla lettera a) anche dagli enti di cui alla lettera b) ossia quelli che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali.

Tutti i soggetti IRES presentano la dichiarazione esclusivamente per via telematica, siano anch’esse presentate da altra società del gruppo, dagli intermediari abilitati, dai curatori fallimentari e dai commissari liquidatori, entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.

Tuttavia, ai sensi del comma 932 dell’articolo 1 L. 205/2017, secondo cui per gli anni in cui si applicano le disposizioni in materia di spesometro, il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi dei predetti soggetti è fissato al 31 ottobre. Pertanto, il contribuente dovrà presentare la dichiarazione dei redditi (modello REDDITI SP 2018) entro il 31 ottobre 2018.


La modalità di presentazione del Modello REDDITI SC è esclusivamente per via telematica all’Agenzia delle Entrate nei termini appena citati.

Le novità del modello REDDITI SC 2018 rispetto a quello dello scorso anno derivano dalle norme entrate in vigore dal 1° gennaio 2017, le stesse riguardano principalmente:

  • il frontespizio;
  • il quadro RF;
  • il quadro RN;
  • il quadro RQ;
  • il quadro RS;
  • il quadro RI;
  • il quadro OP.
Nella Scheda di studio pubblicata su EVOLUTION sono approfonditi, tra gli altri, i seguenti aspetti:

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