ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

È responsabile il cliente se il commercialista non versa le imposte

Responsabilità in capo al contribuente, per l’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e del conseguente mancato versamento delle imposte, anche qualora lo stesso abbia provveduto ad inoltrare denuncia penale nei confronti del professionista, a meno che non provi di aver fornito la “provvista” per il pagamento delle imposte e di aver vigilato sull’adempimento affidato al…

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Il litisconsorzio necessario tra giurisprudenza e condoni

L’articolo 14 D.Lgs. 546/1992, al primo comma, disciplina le condizioni per le quali il processo instaurato innanzi alle Commissioni Tributarie deve svolgersi necessariamente in presenza di più parti. Nei contenuti la norma appare sostanzialmente simile all’articolo 102 c.p.c. che disciplina l’istituto del litisconsorzio necessario; infatti, in entrambe le norme senza riferirsi in particolare ad alcuna…

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Responsabilità solidale ed estinzione della sanzione principale

Con una recente sentenza, le Sezioni Unite si sono pronunciate in tema di responsabilità solidale in relazione al pagamento di sanzioni amministrative. Posto che la solidarietà prevista dall’articolo 6 della L. 689/1981 (“Se la violazione è commessa dal rappresentante o dal dipendente di una persona giuridica o di un ente privo di personalità giuridica o,…

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Società estinte: la legittimazione ad agire verso soci e liquidatori

La notifica degli atti impositivi nei confronti di una società estinta non è in grado di generare la responsabilità di ex liquidatori e di ex soci in vigenza dell’articolo 2495 cod. civ. e, pertanto, se l’Amministrazione finanziaria ritiene di chiamare in causa soggetti “terzi” rispetto alla società cancellata, deve fare ricorso al giudice ordinario in…

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La rottamazione-bis non chiarisce i dubbi sulla sospensione

Con la pubblicazione dei modelli sul portale istituzionale dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, viene “ufficializzata” la riapertura della definizione agevolata dei carichi iscritti a ruolo. L’articolo 1 del D.L. 148/2017 offre tre nuove opportunità per rottamare le somme affidate all’Agente della riscossione. In particolare, le novità riguardano: la proroga dei termini di pagamento delle prime due rate…

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I presupposti dell’interpello ordinario

Il diritto di interpello è disciplinato dall’articolo 11 L. 212/2000, che, così come modificato dal D.Lgs. 156/2015, contempla la possibilità di esperire quattro tipologie di interpello: ordinario, probatorio, anti-abuso e disapplicativo. Al fine di approfondire gli aspetti relativi all’interpello ordinario, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Interpello”, una apposita Scheda di studio. Il presente…

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I modelli ISO 9001 e i modelli 231 non sono equiparabili

Secondo la Corte di Cassazione, l’adozione di modelli aziendali ISO 9001 non è sufficiente per escludere la responsabilità amministrativa dell’ente in caso di contestazione di reati presupposto, poiché tali modelli non possono essere ritenuti equiparabili a quelli specificamente previsti dal D.Lgs. 231/2001. Come noto, infatti, l’articolo 6 del D.Lgs. 231/2001, che disciplina la responsabilità amministrativa…

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Accertamento basato sulla documentazione extracontabile

Nel corso di una verifica fiscale, nell’ambito degli ordinari poteri riservati agli uffici finanziari, accanto alle risultanze derivanti dall’esame della documentazione contabile, è possibile acquisire dati e notizie anche di natura extracontabile. L’accesso ha infatti, tra le sue principali finalità, l’acquisizione della documentazione sia di natura contabile che extracontabile, sulla quale espletare gli approfondimenti necessari…

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Costi infragruppo deducibili in ragione dell’utilità economica

Sono deducibili i costi pagati da una società italiana alla capogruppo estera in forza di un contratto di cost sharing agreement che preveda una percentuale predeterminata di ripartizione degli stessi tra le varie società figlie del gruppo, qualora sia possibile verificare in termini quantitativi il rapporto tra tali costi e il beneficio ritratto dalla società…

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Soggetto AIRE: notifica degli atti presso l’ultimo domicilio fiscale

Come noto, l’articolo 2, comma 2, del D.P.R. 917/1986 dispone che: “ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le persone che per la maggior parte del periodo d’imposta sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente o hanno nel territorio dello Stato il domicilio o la residenza ai sensi del codice civile”. Per realizzare…

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