Individuazione della residenza fiscale di un cittadino svizzero
Come noto, sia per le persone fisiche che per le persone giuridiche, con il termine esterovestizione si intende normalmente quel fenomeno in cui si realizza una dissociazione tra residenza reale (es. Italia) e residenza fittizia (all’estero, generalmente in un Paese a bassa fiscalità), con il precipuo scopo di evadere le imposte e ottenere, simmetricamente, un…
Continua a leggere...Le prove irritualmente acquisite non valgono nel processo tributario
Anzitutto si rammenta che il Comando Generale della Guardia di Finanza, nella circolare 1/1998 (protocollo n. 360000 del 20.10.1998 – Volume I – Potestà e metodologia dei controlli), qualifica la verifica fiscale come: “un’indagine di polizia amministrativa finalizzata a prevenire, ricercare e reprimere le violazioni alle norme tributarie e finanziarie, qualificare e quantificare la capacità…
Continua a leggere...Indagini finanziarie: onere della prova a carico del contribuente
Come noto, nell’ambito di una qualsiasi attività di accertamento tributario, le indagini finanziarie costituiscono uno strumento di grande rilevanza per il contrasto dell’evasione fiscale. Sotto il profilo procedurale, l’adozione di tale strumento di indagine rientra nella discrezionalità dei verificatori i quali, tuttavia, devono avanzare la pertinente richiesta di autorizzazione finalizzata all’acquisizione di copia dei conti…
Continua a leggere...Frode fiscale: quando il commercialista risponde di concorso nel reato?
Nell’ambito dei più insidiosi fenomeni di evasione in ambito tributario, spicca la “frode fiscale” che, come noto, viene posta in essere con l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. La condotta realizza la fattispecie delittuosa ascrivibile alla “dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti” sanzionata dall’ordinamento penale tributario dall’articolo…
Continua a leggere...Modello 231: la rilevanza dei reati ambientali
Come noto, il D.Lgs. 231/2001 prevede la responsabilità amministrativa degli enti (es. società, associazioni, consorzi, enti pubblici economici), in seguito alla commissione di specifici reati posti in essere da amministratori, dirigenti e dipendenti nell’interesse o a vantaggio degli enti stessi. In buona sostanza, la responsabilità amministrativa dell’Ente si aggiunge a quella delle persone fisiche. Di…
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