Limiti dell’accertamento induttivo e inversione dell’onere della prova

Secondo quanto previsto dall’articolo 39, comma 2, D.P.R. 600/1973, nel caso di omessa presentazione della dichiarazione fiscale da parte del contribuente si verificano delle conseguenze molto importanti in termini accertativi. Nello specifico, è previsto che l’Amministrazione finanziaria determina il reddito d’impresa sulla base dei dati e delle notizie comunque raccolti o venuti a sua conoscenza,…

Continua a leggere...

Ribadito il riversamento dell’onere della prova contraria ai soci delle società a ristretta base partecipativa

La Corte di cassazione, con la recente ordinanza n. 21593/2024, anche dopo l’introduzione dell’articolo 7, comma 5 bis, D.Lgs. 546/1992, ribadisce la liceità della presunzione dell’attribuzione degli utili extracontabili ai soci delle cd società a ristretta base sociale, rappresentando testualmente: “Secondo questa Corte, in tema di accertamento delle imposte sui redditi, nel caso di società…

Continua a leggere...

I nuovi criteri per la determinazione della residenza fiscale delle persone fisiche

Il D.Lgs 209/2023, modificando l’articolo 2, comma 2, Tuir, ha riscritto i criteri per la determinazione della residenza fiscale delle persone fisiche, i quali decorrono dall’1.1.2024. La rivisitazione dei previgenti criteri si è resa necessaria, al fine di dare preminenza ai collegamenti fattuali con il territorio italiano rispetto a quelli formali, con ciò allineandosi alla…

Continua a leggere...

Beni e documenti distrutti: come rimediare alle calamità naturali

L’accidentale distruzione di beni e di documenti contabili, dovuta al verificarsi di calamità naturali, è un avvenimento significativo che necessita di un’accurata gestione, al fine di non incorrere in gravose conseguenze. L’avvicendarsi sempre più frequente di episodi calamitosi all’interno del nostro territorio nazionale rende più che mai doveroso sottolineare la disciplina in materia e, su…

Continua a leggere...

Una nuova regola per dirimere la questione del riparto dell’onere della prova

La riforma del processo tributario, disposta con la L. 130/2022, ha comportato l’inserimento all’articolo 7 D.Lgs. 546/1992 del comma 5 bis in virtù del quale compete all’Amministrazione provare in giudizio le violazioni contestate con l’atto impugnato, dimostrando “… in modo circostanziato e puntuale … le ragioni oggettive su cui si fondano la pretesa impositiva e…

Continua a leggere...

Costi antieconomici e detrazione Iva

Come noto, l’ordinamento giuridico nazionale contiene specifiche norme che regolano l’inerenza dei costi sostenuti ai fini delle imposte sui redditi e la detrazione ai fini Iva. Anzitutto l’articolo 109 Tuir prevede che i ricavi, le spese e gli altri componenti positivi e negativi concorrono a formare il reddito nell’esercizio di competenza; tuttavia i ricavi, le…

Continua a leggere...

È onere dell’Agenzia delle Entrate provare che le fatture presso i clienti sono state emesse dal fornitore

In tema di accertamento, nel caso di fatture reperite nella documentazione contabile di un cliente che le utilizza come fonti di costi deducibili, è onere dell’Agenzia delle Entrate provare che tali fatture sono state emesse dal (presunto) fornitore. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con ordinanza n. 17727, depositata ieri 22 giugno….

Continua a leggere...

Indeducibili le royalties se manca la certezza e la determinabilità

La mancanza di documentazione e i criteri criptici di determinazione dei compensi possono indurre l’Amministrazione finanziaria a contestare la certezza, la determinabilità e l’inerenza dei costi. In questo caso è quindi il contribuente a dover documentare l’effettività delle spese. Non sussiste invece alcun onere, per l’Amministrazione finanziaria, di provare la simulazione dei contratti e il…

Continua a leggere...

Spetta all’amministrazione dimostrare la pretesa su cui si fonda l’ingiunzione opposta

In tema di opposizione ad ingiunzione, l’onere di provare la fondatezza della pretesa, che è posto a carico dell’amministrazione in quanto assume la posizione sostanziale di attrice, non può essere offerta mediante dichiarazioni della stessa parte, come quelle dei propri organi contabili, né può essere elusa rievocando la presunzione di legittimità degli atti amministrativi. È…

Continua a leggere...

Lo scudo fiscale non esclude sempre l’accertamento

Sebbene le somme e le altre attività costituite all’estero siano state oggetto di rimpatrio, ciò non esclude automaticamente l’accertabilità dei maggiori redditi conseguiti negli anni precedenti: il contribuente deve infatti dimostrare la concreta correlazione oggettiva tra il reddito accertato e la provenienza delle somme o dei beni rimpatriati o regolarizzati. Restano invece escluse dall’efficacia inibente…

Continua a leggere...