La determinazione del secondo acconto di imposta
Entro il prossimo lunedì 2.12.2024 deve essere versata la seconda, o unica, rata degli acconti relativi al periodo d’imposta 2024. Sono chiamati alla cassa i contribuenti, titolari e non titolari di partita Iva, che risultano debitori d’imposta, come da dichiarazione dei redditi presentata entro il termine del 31.10.2024. In particolare, la scadenza è valida, tra…
Continua a leggere...Il trattamento fiscale degli omaggi ai clienti
Le imprese, con l’avvicinarsi delle festività natalizie, hanno la consuetudine di offrire degli omaggi ai propri clienti. Al fine di comprendere come trattare fiscalmente i costi collegati a tali omaggi, occorre distinguere tra beni che rientrano nell’attività propria dell’impresa e beni che, invece, non rientrano in tale attività. Nel primo caso, ossia di beni che…
Continua a leggere...Il trattamento fiscale degli omaggi ai dipendenti
L’approssimarsi delle festività natalizie implica, per le imprese, la richiesta di come trattare gli omaggi ceduti gratuitamente ai propri dipendenti. Tali costi risultano totalmente deducibili dalla base imponibile delle imposte dirette, a prescindere dal fatto che i beni siano o meno oggetto di produzione o di commercio da parte dell’impresa, ai sensi dell’articolo 95, comma…
Continua a leggere...Non vi è cessione di azienda se i beni sono stati acquisiti immediatamente prima dell’operazione
Ai sensi dell’articolo 2555, cod. civ., “il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa” rappresentano un’azienda. Affinché vi possa essere un’azienda è necessaria la compresenza: dei beni. Essi devono essere intesi in senso giuridico e, in ragione di diversi filoni interpretativi, possono ricomprendere oltre ai beni materiali e immateriali anche diritti e rapporti obbligatori;…
Continua a leggere...Ipotesi di perdita e applicazione della“flat tax incrementale”
L’articolo 1, commi da 55 a 57, L. 197/2022, ha introdotto, limitatamente all’anno di imposta 2023, un regime agevolato opzionale, anche detto “tassa piatta incrementale” o “flat tax incrementale”. Tale “flat tax incrementale” deve essere applicata su una base imponibile pari alla differenza tra il reddito di impresa (o di lavoro autonomo), determinato nell’anno 2023,…
Continua a leggere...Flat tax incrementale con agevolazione Irpef
Dopo la pubblicazione della circolare n. 18/E/2023, i professionisti possono certamente valutare con maggiore precisione l’applicazione della flat tax incrementale per i propri clienti. Si ricorda che si tratta di una tassazione sostitutiva Irpef ed addizionali (regionale e comunale) del 15% sul differenziale positivo esistente tra: il reddito d’impresa e/o di lavoro autonomo del periodo…
Continua a leggere...La nozione di azienda ai fini delle imposte dirette
L’articolo 2555 cod. civ. definisce l’azienda come “il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa”. Quindi l’azienda è costituita da un insieme di beni (intesi in senso giuridico) che sono mediati dall’organizzazione fornita dal soggetto imprenditore al fine di esercitare l’attività d’impresa. Pertanto, sulla base di quanto sopra, possiamo individuare tre elementi che caratterizzano…
Continua a leggere...La base imponibile della“flat tax incrementale”
La “flat tax incrementale” – che sostituisce l’applicazione dell’Irpef e delle relative addizionali (regionale e comunale) limitatamente all’anno 2023 – deve essere applicata su una base imponibile pari alla differenza tra il reddito di impresa (o di lavoro autonomo) determinato nel 2023 e il reddito di impresa (o di lavoro autonomo) di importo più elevato…
Continua a leggere...I soggetti interessati alla “flat tax incrementale”
La Legge di bilancio 2023 (L. 197/2022) ha introdotto un regime agevolato opzionale, anche detto “tassa piatta incrementale” o “flat tax incrementale”, applicabile limitatamente all’anno di imposta 2023. Tale tassa piatta sostituisce l’applicazione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) e delle relative addizionali regionale e comunale. La disposizione normativa, di cui all’articolo 1, comma…
Continua a leggere...L’attività di procacciatore occasionale e i risvolti fiscali
Il procacciatore di affari occasionale, colui che si obbliga a compiere un’opera od un servizio senza vincolo di subordinazione e senza alcun coordinamento del committente, svolge la propria attività in via del tutto sporadica, in assenza dei requisiti di professionalità o prevalenza. Dal punto di vista dell’attività materialmente svolta, quella del procacciatore risulta simile all’attività…
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