Inerenza e anti-economicità: il recente orientamento della Cassazione

Nel corso degli ultimi anni l’Amministrazione finanziaria ha emesso numerosi avvisi di accertamento mediante i quali ha contestato alle imprese l’indeducibilità di taluni oneri per mancanza del requisito dell’inerenza, ai sensi dell’articolo 109, comma 5, Tuir, in quanto ritenuti “antieconomici” in un’ottica imprenditoriale. Tale prassi accertativa ha determinato l’instaurazione di un cospicuo numero di contenziosi…

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Una nuova lettura del principio di “inerenza” con alcune perplessità

La Corte di Cassazione, con due ordinanze pubblicate a poca distanza l’una dall’altra – la n. 450/2018 e la n. 3170/2018 – ha proposto un importante cambiamento della lettura e quindi della applicazione pratica del noto principio di inerenza delle spese, rispetto all’orientamento sinora prevalente e tradizionalmente applicato. Ma andiamo con ordine. Secondo l’orientamento interpretativo…

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Accertamento presuntivo: attenzione ai costi irragionevoli

L’avere una contabilità formalmente corretta e regolarmente tenuta potrebbe non bastare a porre l’imprenditore o il lavoratore autonomo al riparo da una rettifica del proprio reddito imponibile dichiarato. Di fatti, oltre al corretto assolvimento degli obblighi contabili, è altresì opportuno chiedersi se vi siano elementi di irragionevolezza o di antieconomicità nelle proprie scelte gestionali, anche…

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Valutazione del comportamento antieconomico del contribuente

Nel folto panorama giurisprudenziale di riferimento, assistiamo ad alcune sentenze che si esprimono in seguito a controversie Fisco – contribuente sul tema dei comportamenti antieconomici che, in assenza di valide ragioni economiche, possono anche comportare l’accertamento di un maggior reddito imponibile. A titolo esemplificativo, si cita l’orientamento espresso in apicibus dalla suprema Corte di Cassazione,…

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La condotta antieconomica legittima l’accertamento analitico-induttivo

Tra le varie tipologie di accertamento vi è quello analitico-induttivo di cui all’articolo 39, comma 1, lett. d), D.P.R. 600/1973, il quale consente di rettificare la dichiarazione fiscale quando le omissioni e le false o inesatte indicazioni sono ricavate, in via indiretta, dalle presunzioni di cessione e di acquisto o dalle presunzioni semplici, a condizione…

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La gestione anomala del conto cassa legittima l’analitico-induttivo

L’incongruente coesistenza di un conto cassa con ingente saldo positivo e di una contemporanea elevata esposizione bancaria negativa rappresenta un indice di condotta antieconomica da parte del contribuente, che può costituire il presupposto per un accertamento analitico-induttivo. È questo il principio affermato dalla Corte di Cassazione con sentenza del 20 gennaio 2017, n. 1530. La…

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Il principio di antieconomicità non è applicabile all’accertamento Iva

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 2875/2017, intervenendo in tema di accertamento Iva, ha statuito che il diritto alla detrazione può essere negato solo se sia dimostrato dall’Amministrazione finanziaria, alla luce di elementi oggettivi, che è invocato dall’imprenditore fraudolentemente o abusivamente; inoltre il principio di antieconomicità, ammesso per le imposte dirette, non lo…

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Onere della prova nelle contestazioni di antieconomicità dell’impresa

Con la sentenza n. 21869 del 28 ottobre 2016, la Quinta Sezione Civile della Cassazione è intervenuta a chiarire la portata della contestazione di condotta antieconomica precisando che l’Amministrazione finanziaria può procedere con la stessa solo in presenza di indizi gravi, precisi e concordanti che dimostrino l’inattendibilità della condotta medesima. Nel caso specifico, il curatore…

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Rassegna giurisprudenziale sulle sponsorizzazioni alle ASD

La sentenza n. 732 del 5 luglio 2016 della CTP Vicenza, Sez. III, favorevole alla società ricorrente, merita attenzione per le peculiari argomentazioni sottese alla ripresa fiscale operata dall’Ufficio, avente ad oggetto spese di sponsorizzazione ritenute antieconomiche. L’Amministrazione finanziaria censurava il corrispettivo pattuito nel rapporto contrattuale attraverso due elementi peculiari: il paragone tra la fattispecie…

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Un mostro chiamato antieconomicità

Nei propri scritti infuocati, Bartolomeo Quatraro tuonava: non sia mai che il Giudice di merito si metta a sindacare le scelte dell’imprenditore, ovviamente con il limite che esse non risultino talmente irragionevoli da risultare abnormi anche per l’uomo della strada. Purtroppo, a dispetto di questi ammonimenti, il tema, almeno sul fronte tributario, ha preso una…

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