FISCO E PATRIMONIO

Holding di famiglia: gli adempimenti iniziali di accreditamento

La holding di famiglia rappresenta un importante strumento di pianificazione e protezione del patrimonio familiare, consentendo la detenzione di partecipazioni di controllo e/o collegamento in altre società, che, a loro volta, possono detenere ulteriori partecipazioni in altre società. In via generale è possibile distinguere tra holding “pure”, che esercitano esclusivamente attività di gestione delle partecipazioni…

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La nuova scissione mediante scorporo

A far data dal 3 luglio 2023, per effetto dell’articolo 51 D.Lgs. 19/2023, il nostro ordinamento societario si arricchisce con una nuova operazione straordinaria inserita nell’articolo 2506.1 cod. civ., denominata “scissione mediante scorporo”. In buona sostanza è una normale operazione di scissione, quindi con applicazione delle regole procedurali delle ordinarie scissioni, nella quale emerge una…

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Esclusi dagli Isa 2023 i soggetti che hanno aperto la partita Iva nel 2021

Con i decreti del 21 marzo e dell’8 febbraio 2023 il Ministero delle finanze ha approvato gli Isa applicabili a decorrere dal periodo d’imposta 2022, riconducibili al comparto dell’agricoltura, del commercio, dei servizi, della manifattura e delle attività professionali. Dei 175 Isa 2023 complessivi, 87 hanno subito una revisione. In particolare, gli Isa revisionati sono:…

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Immobili “patrimonio” e assegnazione agevolata ai soci

Gli immobili non strumentali (cd. “patrimonio”) detenuti dalle imprese possono essere oggetto di assegnazione agevolata a condizione che non siano utilizzati direttamente ed esclusivamente per lo svolgimento dell’attività d’impresa alla data in cui è effettuata l’operazione. La Legge di Bilancio 2023, nel riproporre la possibilità di assegnare o cedere ai soci in via agevolata gli…

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Competenza temporale dei risarcimenti da sentenze

Non è così infrequente che una società commerciale sia parte attrice in un procedimento di contenzioso avviato nei confronti di terzi verso cui, lamentando violazioni di obblighi contrattuali o comportamenti illeciti, domandi per via giudiziale, o eventualmente anche arbitrale, il riconoscimento di un risarcimento in denaro. Può trattarsi di procedimenti avviati nei confronti di fornitori,…

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Prenotazione del credito di imposta per i beni immateriali 4.0 nel Modello Redditi

Gli investimenti in beni immateriali 4.0 effettuati nel 2022 usufruiscono del credito di imposta del 50% in base all’articolo 21, comma 1, D.L. 50/2022. Per gli investimenti aventi ad oggetto beni compresi nell’allegato B annesso alla L. 232/2016, effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022, ovvero entro il 30…

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Ancora dubbi sull’effetto recapture della SuperAce

La variazione in aumento derivante dall’effetto recapture della SuperAce sta generando una serie di dubbi applicativi certamente in parte motivati dalla stesura normativa dell’articolo 19, commi 4 e 5, D.L. 73/2021, che non risulta di facile applicazione poiché non si sofferma adeguatamente sull’aspetto fondamentale, cioè il requisito che deve manifestarsi affinché debba essere restituita la…

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Effetti sui modelli Redditi del cumulo fra credito R&S e Patent Box

Il cumulo fra credito d’imposta R&S, di cui all’articolo 1, commi 199–206, L. 160/2019 e ss.mm.ii., e nuovo regime Patent Box, di cui all’articolo 6 D.L. 146/2021 e ss.mm.ii., impone l’applicazione della c.d. regola di nettizzazione dei costi del beneficio Patent Box dalla base di calcolo del credito d’imposta, con obbligo di restituzione dell’eventuale credito…

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La compilazione del Quadro FC nel modello Redditi SC 2023

Nell’ambito del Modello Redditi Società di capitali (Redditi SC), da presentare nel 2023 per il periodo d’imposta 2022, il Quadro FC deve essere utilizzato per dichiarare i redditi dei soggetti controllati non residenti (Controlled Foreign Companies – CFC) e, pertanto, deve essere compilato: dalle imprese che controllano soggetti non residenti; dalle società e dagli enti…

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La SOA per il general contractor: un obbligo inevitabile?

Nell’intento di contrastare i meccanismi di frode  nel settore degli interventi edilizi fiscalmente agevolabili, il legislatore ha ritenuto utile predisporre una sorta di “selezione all’ingresso” delle imprese esecutrici dei lavori di maggiori dimensioni, disponendo, con l’articolo 10-bis D.L. 21/2022, l’obbligo di affidare gli interventi d’importo superiore a euro 516.000, laddove ricadenti nelle fattispecie agevolabili di…

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