Gli effetti delle note di variazione Iva sul plafond di esportatore abituale
La figura dell’esportatore abituale è alquanto diffusa tra i soggetti passivi nazionali, tenendo conto dell’apertura dei mercati internazionali che hanno consentito anche alle piccole e medie imprese di porre in essere esportazioni di beni ed altre operazioni non imponibili rilevanti ai fini dell’acquisizione della qualifica di esportatore abituale. Si ricorda che per ottenere lo status…
Continua a leggere...Detergenti disinfettanti per mani: le regole Iva
A decorrere dal 1° gennaio 2021 la cessione di detergenti disinfettanti per mani è assoggettata all’aliquota Iva del 5% secondo il numero 1-ter.1, Tabella A, Parte II-bis allegata al D.P.R. 633/1972; si è esaurita al 31 dicembre 2020 la disposizione che prevedeva l’esenzione Iva ai sensi dell’articolo 124 D.L. 34/2020 automaticamente senza necessità di ulteriori…
Continua a leggere...Procedure concorsuali: ammesso il recupero dell’Iva anche senza nota di credito
Non è necessario attendere la fine della procedura fallimentare per poter emettere la nota di variazione, in quanto la procedura potrebbe durare anche più di dieci anni e questo metterebbe in una posizione di svantaggio gli imprenditori italiani rispetto ai concorrenti degli altri Stati membri; inoltre, a fronte di procedure concorsuali infruttuose, non è necessario…
Continua a leggere...Note di credito: l’emissione in presenza di procedure infruttuose
In via generale, tutte le operazioni rilevanti ai fini Iva devono essere documentate attraverso l’emissione della fattura. A fianco a tale obbligo è prevista la rettifica, da parte del cedente/prestatore, delle operazioni una volta che la fattura sia stata annotata nel registro delle fatture emesse. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è…
Continua a leggere...La registrazione incrociata delle note di credito Iva
In via generale, tutte le operazioni rilevanti ai fini IVA devono essere documentate attraverso l’emissione della fattura. A fianco a tale obbligo è prevista la rettifica, da parte del cedente/prestatore, delle operazioni una volta che la fattura sia stata annotata nel registro delle fatture emesse, distinguendo l’obbligo di emissione della fattura integrativa (nota di debito)…
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