Il “trasferimento” del preliminare e gli effetti ai fini dell’imposta di registro

Le vicende modificative dei soggetti che sottoscrivono un contratto preliminare immobiliare sono abbastanza frequenti nella pratica, e possono essere identificate due situazioni tipiche: il preliminare per persona da nominare e la cessione del preliminare stesso. La prima delle due ipotesi consente allo stipulante di riservarsi, nei confronti dell’altra parte, la facoltà di individuare in un…

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Finanziamenti soci e imposta di registro

Le regole in materia di imposta di registro che riguardano i finanziamenti erogati dai soci alla società sono molteplici e dipendono anche dalla qualifica del soggetto che eroga il finanziamento. La prima fattispecie riguarda il finanziamento oneroso concesso da un soggetto passivo Iva (tipicamente la società controllate che finanzia la società controllata), nel qual caso…

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Il prezzo-valore nelle compravendite immobiliari

Il trasferimento a titolo oneroso di beni immobili può essere soggetto a differenti regole fiscali dipendenti dal tributo applicabile al trasferimento stesso. Più in particolare, se la cessione dell’immobile è soggetta ad Iva (per obbligo o per opzione), la base imponibile, secondo quanto stabilito dall’articolo 13, comma 1, D.P.R. 633/1972, “è costituita dall’ammontare complessivo dei…

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I requisiti per accedere ai benefici prima casa

In generale, il contribuente, al fine di poter usufruire dell’agevolazione per l’acquisto della “prima casa”, deve avere la propria residenza nel territorio del comune in cui ha o stabilisca, entro diciotto mesi, la propria residenza. Infatti, come disciplinato dalla nota II-bis, articolo 1, della Tariffa allegata al Testo unico dell’imposta di registro (D.P.R. 131/1996), per…

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L’imposta di registro sul decreto di omologazione del concordato fallimentare con assunzione

La C.G.T. del Veneto, con la sentenza n. 3077/05/2023, si è recentemente pronunciata in merito al corretto regime fiscale, ai fini dell’imposta di registro, da applicare al c.d. “decreto di omologazione del concordato fallimentare con assunzione”, ossia al decreto con il quale un terzo, nell’ambito di un concordato fallimentare, assume le passività fallimentari e, per…

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L’imposta di registro relativa alle sentenze emesse in un giudizio con pluralità di parti

La Corte di Giustizia di Primo Grado di Verona, con la sentenza n. 234/02/2023 del 06.12.2022 depositata il 03.07.2023, si è pronunciata in merito alle modalità di tassazione di una sentenza emessa in un giudizio civile con pluralità di parti. In particolare, i giudici veronesi, con la citata sentenza, sono stati chiamati a pronunciarsi in…

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Diritto di superficie: costituzione e trasferimento non sono due sinonimi

Ma l’imposta di registro è ancora un’imposta d’atto? Il dubbio è legittimo quando l’Agenzia delle entrate supera il riferimento del Testo Unico della predetta imposta a contratti tipici – atti traslativi e atti costitutivi di diritti di superficie –   invocando il principio costituzionale di capacità contributiva. Quel che più lascia interdetti è come le acrobazie…

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L’imposta di registro relativa alle vendite di beni altrui

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 35891 del 06.12.2022, si è espressa in merito al regime impositivo da applicare alle operazioni di “vendita di beni altrui”. In particolare, la Corte di Cassazione si è pronunciata in relazione alla legittimità di un avviso di liquidazione con il quale l’Agenzia delle Entrate aveva chiesto il…

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Affitto dell’azienda individuale: imposta di registro

L’affitto da parte dell’imprenditore individuale dell’unica azienda posseduta comporta la perdita, sia pure temporanea, dello status di soggetto passivo Iva in capo al locatore. Come precisato dalla prassi dell’Amministrazione Finanziaria (circolare 72/14552 del 04.11.1986), la perdita della qualifica di imprenditore non è definitiva ma è limitata alla durata del contratto di affitto d’azienda, al termine…

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Il termine di sessanta giorni post-PVC si applica anche per l’imposta di registro

“Il termine dilatorio di sessanta giorni previsto dall’articolo 12, comma 7, della L. 212/2000, la cui violazione determina la nullità dell’accertamento, si applica anche nel caso di contestazione di violazioni in tema di imposta di registro, giusta il richiamo di cui all’articolo 53 bis del D.P.R. 131/1986”. È questo il principio di diritto statuito dalla…

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