Il tentativo nelle frodi Iva transfrontaliere

La recentissima novella di cui al D.Lgs. 156/2022 ha apportato un’importante modifica all’articolo 6 D.Lgs. 74/2000. Nella precedente formulazione, la norma escludeva la punibilità, a titolo di tentativo, degli illeciti penali di cui agli articoli 2, 3 e 4 del medesimo decreto (“I delitti previsti dagli articoli 2, 3 e 4 non sono comunque punibili…

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La valutazione della diligenza dell’operatore in caso di frode Iva

L’Avvocato generale presso la Corte di giustizia UE, nelle conclusioni relative alla causa C-329/18, presentate il 22 maggio 2019, è intervenuto in merito ai criteri per determinare, ai fini del diniego del diritto di detrazione dell’imposta, se l’operatore “sapeva o avrebbe dovuto sapere” di essere coinvolto in una frode Iva. Le questioni sollevate dal giudice…

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Regime del margine e consapevolezza della frode

Negli ultimi tempi è stato sottolineato in dottrina, sulla base di un consolidato filone giurisprudenziale, che per la realizzazione del reato previsto e punito dall’articolo 2 del D.Lgs. 74/2000 (rubricato dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) “scatta” la responsabilità penale dell’acquirente, soprattutto nelle ipotesi di utilizzo di fatture soggettivamente…

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