Come si applicano le convenzioni contro le doppie imposizioni
Quando si approcciano le convenzioni contro le doppie imposizioni, il punto di partenza è quello di ricordare la loro supremazia rispetto alla norma interna. In altre parole, la normativa interna fiscale dei vari Paesi tende ad essere esosa, prevedendo che i soggetti residenti sono assoggettati a tassazione sui redditi ovunque prodotti, mentre i non residenti…
Continua a leggere...Tassazione dei piloti e del personale di bordo
Con il sopraggiungere della scadenza dei dichiarativi si pone, come ogni anno, il problema di valutare i criteri di tassazione dei piloti e del personale di bordo di aerei che, pur essendo fiscalmente residenti in Italia, lavorano per una compagnia estera. L’articolo 3, Tuir, prevede che le persone fisiche residenti sono tassate sui redditi ovunque…
Continua a leggere...La presenza fisica e la residenza fiscale
L’articolo 1, D. Lgs. 209/2023, ha riscritto le previsioni dell’articolo 2, comma 2, Tuir, in tema di residenza fiscale delle persone fisiche. La nuova norma, entrata in vigore dal 2024, continua a fare riferimento a tre criteri alternativi che devono essere verificati per la maggior parte del periodo di imposta. Il nuovo criterio della presenza…
Continua a leggere...Il Credito di imposta estero e le retribuzioni convenzionali
Il credito a fronte di imposte pagate all’estero rappresenta un rimedio riconosciuto dal Tuir (e dalla disciplina convenzionale), a fronte di una possibile doppia imposizione sul medesimo reddito. La doppia imposizione, infatti, spesso non viene eliminata nemmeno dalle convenzioni contro le doppie imposizioni, le quali prevedono, in molti casi, la potestà impositiva di un reddito…
Continua a leggere...L’avverbio “soltanto” nelle Convenzioni contro le doppie imposizioni
Recentemente, ha destato un certo clamore tra gli operatori e i contribuenti, la sentenza n. 225/2023 della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Verona che ha affrontato l’interessante tema dell’interpretazione delle Convenzioni, nei casi in cui il testo attribuisca la potestà impositiva al Paese della fonte, senza menzionare espressamente il Paese di residenza…
Continua a leggere...La tassazione dei piloti a livello convenzionale
È frequente che un pilota di aereo fiscalmente residente in Italia lavori per una compagnia straniera. Si pone in questi casi il problema di valutare il criterio di tassazione di tale reddito. La normativa interna prevede, all’articolo 3 Tuir, il principio di tassazione su base mondiale. In sostanza, un soggetto residente sarà tassato sui redditi…
Continua a leggere...La Multilaterale Beps e le modifiche delle Convenzioni italiane
Al fine di prevenire strategie fiscali internazionali aggressive finalizzate ad un artificioso spostamento dei profitti, laddove tali profitti siano soggetti a non imposizione o a un’imposizione ridotta, un centinaio di Paesi ha aderito alla Convenzione Multilaterale Beps (base erosion and profit shifting). La finalità è quella di assicurare che i profitti siano tassati dove vengono…
Continua a leggere...La tassazione dei flussi convenzionali al nodo delle ritenute alla fonte
Le convenzioni contro le doppie imposizioni prevedono generalmente una tassazione alla fonte sui flussi transnazionali come dividendi, interessi e canoni. Esaminando il modello Ocse 2017, ad esempio, possiamo rilevare come l’articolo 10, relativo ai dividendi, preveda la tassazione nel Paese del percettore ma ammetta anche una tassazione nel Paese della fonte che, a seconda dei…
Continua a leggere...Disposizioni convenzionali e regimi fiscali differenziati
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea torna ad esprimersi sulla compatibilità del principio della libera circolazione delle persone e della parità di trattamento con le disposizioni convenzionali di ripartizione della potestà impositiva basate sul criterio della nazionalità. Oggetto di analisi è il regime fiscale applicato alle pensioni definito nella Convenzione contro le doppie imposizioni tra…
Continua a leggere...Rimborso per le ritenute subite sui servizi tecnici resi all’estero
Nell’esecuzione di lavori o commesse all’estero occorre spesso confrontarsi con il regime fiscale di altri Paesi che, in maniera più o meno sistematica, introducono forme di prelievo fiscale cui assoggettare le imprese che, a vario titolo, intrattengono rapporti commerciali a livello locale. Queste forme di prelievo possono essere disapplicate, al ricorrere di determinate condizioni, quando…
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