Esproprio e tassazione dell’indennità aggiuntiva al coltivatore diretto

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 29735/2023, si è occupata di definire la corretta aliquota dell’imposta di registro da applicare alle indennità corrisposte ai coltivatori diretti, in ipotesi di terreni sottoposti a procedure di esproprio per pubblica utilità. L’attuale articolo 42, D.P.R. 327/2001, in sostituzione dell’abrogato articolo 17, L. 865/1971, stabilisce che “Spetta una…

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Ppc estesa ai coadiuvanti del coltivatore diretto

L’articolo 1, comma 705, L. 145/2018 contiene una disposizione diretta ai “familiari coadiuvanti del coltivatore diretto” che vengono fiscalmente equiparati ai titolari dell’impresa agricola cui partecipano attivamente. La norma presenta diversi risvolti in più ambiti della fiscalità. Qui cercheremo di esaminare le conseguenze in materia di applicazione dell’agevolazione sui trasferimenti di terreni, comunemente nota come…

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Non è tassata l’indennità aggiuntiva erogata al coltivatore diretto fittavolo

L’Agenzia delle entrate, con le risposte a interpello n. 165 e 162, si è occupata di chiarire se e quando un atto di esproprio comporta l’emersione di una plusvalenza imponibile. Come noto, ai sensi dell’articolo 67 Tuir, sono imponibili le plusvalenze derivanti dalla cessione dei terreni edificabili e di quelli agricoli, in quest’ultimo caso a…

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Prelazione agraria: la coltivazione del fondo non deve essere prevalente

Come noto, l’agricoltura fruisce di un complesso di norme, sia civilistiche sia fiscali, a carattere speciale (a volte agevolative) che, tuttavia, nella maggior parte dei casi, richiedono la sussistenza di determinati requisiti soggettivi. In particolare, le norme fanno sempre riferimento alla figura professionale capostipite dell’agricoltura, il coltivatore diretto, a cui successivamente si sono affiancate altre…

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L’evoluzione della figura professionale in agricoltura

L’articolo 1, comma 515, L. 205/2017, la Legge di Bilancio 2018, ha introdotto nell’articolo 7 L. 203/1982, un nuovo comma, per effetto del quale “Sono altresì equiparati ai coltivatori diretti, ai fini della presente legge, anche gli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola”; previsione, questa, passata “sottotraccia” ma che nella realtà rappresenta, forse inconsciamente,…

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È la Regione a certificare i requisiti Iap

Permesso che, in un contesto di libera iniziativa economica, è data facoltà ai cittadini di scegliere liberamente quale sia la miglior firma di esercizio di una determinata attività economica, è indubbio che, nel momento in cui si opera in agricoltura, il riconoscimento della qualifica di coltivatore diretto o di Iap (imprenditore agricolo professionale) consente l’accesso…

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