Aspetti Iva della professione di “influencer”
La digitalizzazione dell’economia ha portato in questi anni alla creazione di alcune figure professionali che svolgono la propria attività in modo continuativo utilizzando i social media e, più in generale, le piattaforme internet. Mentre in passato solamente i personaggi noti (attori, sportivi, ecc.) potevano trarre profitti per la realizzazione di campagne pubblicitarie (sfruttando la loro…
Continua a leggere...Cessazione dell’attività e compensi non ancora incassati
I contribuenti che accedono al regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, D.L. 98/2011 e quelli che accedono al regime forfetario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, L. 190/2014, determinano il reddito, a prescindere dall’attività esercitata (d’impresa, artistica o professionale)…
Continua a leggere...La “misurazione” delle nuove attività sportive nella Riforma dello Sport – III° parte
Definita quindi l’attività o le attività da ritenersi “istituzionali” (per quanto osservato nei precedenti contributi non necessariamente da rivedersi come non commerciali), ovvero quelle che giustificano l’inclusione del sodalizio sportivo nel registro nazionale, sempre l’articolo 7 del nuovo D.Lgs. 36/2021, al comma 1, lettera b), stabilisce che le stesse devono essere esercitate in via “stabile…
Continua a leggere...La “misurazione” delle nuove attività sportive nella Riforma dello Sport – II° parte
Proseguendo le riflessioni iniziate nel contributo precedente e volendo distinguere, nel nuovo scenario disegnato dalla Riforma dello sport, le attività “principali” da quelle “secondarie”, proviamo in primo luogo a definire le prime partendo dalle disposizioni non più in vigore (in quanto abrogate) ma ancora formalmente applicabili stante, come già detto, il differimento al 2022 (gennaio…
Continua a leggere...La “misurazione” delle nuove attività sportive nella Riforma dello Sport – I° parte
La legge delega di Riforma dello Sport (L. 86/2019), così come attuata di recente dai cinque decreti delegati da essa previsti (e successivamente rinviata nella sua efficacia al 2022 dall’articolo 30 Decreto Sostegni, attualmente in corso di conversione in legge), introduce un nuovo paradigma nel valutare le attività esercitabili dalle organizzazioni sportive dilettantistiche, con un…
Continua a leggere...La separazione di attività ai fini Iva: obbligo e facoltà
L’articolo 36 D.P.R. 633/1972 stabilisce, quale principio generale, nel caso di soggetto passivo che esercita congiuntamente diverse attività, quello dell’unitarietà di tutte le operazioni effettuate ai fini dell’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto. Unitarietà significa che uno solo è il numero di partita Iva che identifica il soggetto per tutte le attività esercitate: lo stesso deve…
Continua a leggere...Attività sospese e attività ammesse: l’interpretazione dei codici Ateco
Con il decreto datato 25 marzo 2020, il Ministero dello Sviluppo Economico è intervenuto per modificare l’elenco delle attività economiche che sfuggono alla sospensione prevista dal D.P.C.M. 22.3.2020 (si rinvia, sul punto, al precedente contributo “Il Mise aggiorna l’elenco delle attività ammesse”). Il fatto di aver utilizzato i codici Ateco per individuare le attività consentite…
Continua a leggere...Il Mise aggiorna l’elenco delle attività ammesse
Continua la produzione normativa legata all’emergenza sanitaria per l’epidemia Coronavirus: con il decreto datato 25 marzo 2020, pubblicato sulla propria pagina internet, il Ministero dello sviluppo aggiornare l’individuazione delle attività economiche per le quali l’attività risulta ancora consentita. L’aggiornamento dei codici Ateco Con il D.P.C.M. 22.03.2020 il Governo era intervenuto sulla possibilità e sulle…
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