5 Agosto 2021

Il migliore discorso della tua vita di Chris Anderson – Recensione

di Francesca Lucente - Bookblogger & Copywriter
Scarica in PDF

Il libro per imparare a fare il migliore discorso della tua vita è senz’altro uno e uno solo: quello di Chris Anderson, ideatore dei Ted Talks. Ho scelto di leggere la versione originale in inglese, intitolata “Ted Talks: The Official Ted Guide to Public Speaking”.

Un’impresa assolutamente fattibile e che consiglio; alla portata di un livello intermedio.

Intanto, perché dovresti leggere quello in italiano? Sicuramente, se sei interessato a migliorare la tua comunicazione non solo rendendola più efficace e capace di arrivare all’obiettivo, ma anche per ispirare le persone.

Non conta che tu sia un imprenditore e abbia dei collaboratori oppure che la tua platea sia la tua famiglia o un gruppo di amici.

Chris Anderson ci guida attraverso la comunicazione, partendo dal mondo dei Ted.

Autore di bestseller come “La coda lunga” e “Gratis” è anche il fondatore di Ted.

Si tratta di un sistema annuale di conferenze di massima importanza, all’interno dei quali i Ted Talks sono divenuti gli speech per eccellenza.

Alcuni di questi sono tra i video più scaricati su Youtube e gli argomenti trattati sono i più svariati. Ognuno di essi porta in sé un messaggio speciale: di crescita, di ispirazione, speranza, scienza, antropologia, fisica. Quello dei Ted Talks è decisamente un palco prezioso perché l’obiettivo è quello di diffondere idee e conoscenze, ed essere fonte d’ispirazione per tutte le persone.

Esiste una ricetta magica per diventare un mago del public speaking?

Chris Anderson ci confida dell’esistenza di ingredienti molto preziosi che, se miscelati coscienziosamente tra loro, possono portare ad un risultato sorprendente.

Quattro cose che mi porto a casa da questo libro:

  1. ispirare – chiunque, ascoltandoti, si senta minimamente ispirato da quel che hai detto, ha ricevuto un dono prezioso; è con questo intento che dovremmo parlare alle persone cercando di ispirarle ossia per donar loro qualcosa;
  2. immaginare – chi ascolta deve essere messo in condizione di aver chiari nella propria mente i concetti e le idee che tu hai appena esposto; creare immagini nella mente delle persone aiuta loro ad ascoltarti vivendo un’esperienza attiva e non passiva.
  3. autenticità – per essere bravi ad esporre non dobbiamo simulare qualcuno che troviamo terribilmente efficace o attraente; la genuinità è sempre apprezzata e la via più raccomandata è proprio quella di far trapelare la propria genuinità;
  4. coinvolgere – l’empatia è la chiave che apre tante porte tuttavia non è sempre scontato o semplice entrare in empatia col proprio pubblico; farli sentire a proprio agio rendiamoli passeggeri a bordo della nostra storia, affinché il nostro discorso sia un’esperienza condivisa.

Gli esseri umani hanno sviluppato una tecnologia che rende possibile tutto ciò: si chiama linguaggio e fa fare al cervello cose incredibili.

Non sarà quindi una raccolta di tecniche di comunicazione a farci fare un bel discorso. Questo libro – così come i Ted Talks in generale – va davvero oltre e ci svela un segreto, come fosse scritto dall’autore in un bellissimo corsivo, su un foglietto ripiegato con cura e allungatoci con la mano: a volte non è importante essere impeccabili per essere efficaci, ben venga la paura di fare una figuraccia purché continuiamo a fare, creando immagini nitide nella mente delle persone che ci ascoltano.

Prendiamole per mano e conduciamole in un cammino fatto di fotografie, colori e profumi così denominato: il nostro miglior discorso.

LeROSA Francesca Lucente