REDDITO IMPRESA E IRAP
Interessi passivi e deducibilità ai fini Ires
L’articolo 4 del D.Lgs. 147/2015 (Decreto Internazionalizzazione) ha apportato alcune modifiche al regime di deducibilità degli interessi passivi applicabili dalle società di capitali a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto. Le novità riguardano l’abrogazione della disposizione che limita, in capo all’emittente, la deducibilità…
Continua a leggere...La rateizzazione delle plusvalenze e le imposte differite
Le imprese, a fronte della realizzazione di plusvalenze imputate nel bilancio 2015, possono optare, ai sensi dell’articolo 86 del Tuir, per due diverse tipologie di tassazione. Innanzitutto, le plusvalenze dei beni relativi all’impresa, diversi da quelli indicati nel comma 1 dell’articolo 85, concorrono a formare il reddito: se sono realizzate mediante cessione a titolo oneroso;…
Continua a leggere...Le eccedenze di interessi passivi e Rol nel consolidato fiscale
La deducibilità degli interessi passivi per i soggetti Ires è regolata dall’art. 96 del Tuir, che stabilisce che gli interessi passivi e gli altri oneri assimilati sostenuti in un determinato periodo di imposta possono essere dedotti fino a concorrenza degli interessi attivi e dei proventi assimilati. Per la parte eccedente è possibile la deduzione nel…
Continua a leggere...L’imprenditore individuale estromette con il comportamento concludente
L’estromissione dell’immobile strumentale di proprietà dell’imprenditore individuale deve essere eseguita entro il prossimo 31 maggio 2016, ancorché gli effetti siano retroattivi dal 1° gennaio 2016, con un semplice “comportamento concludente”, ai sensi del comma 121, dell’art. 1, legge 208/2015 (Stabilità 2016). Paradossalmente, e diversamente da quanto previsto per l’assegnazione e/o cessione dei beni ai soci,…
Continua a leggere...Coop. agricole: dubbi sulla tassazione di una quota della riserva
Sono considerati imprenditori agricoli anche le cooperative che svolgono le attività di cui all’art. 2135 c.c. ovverosia che esercitano le attività principali di coltivazione del fondo, di allevamento di animali, di silvicoltura e le attività connesse; queste ultime se dirette alla manipolazione e trasformazione di prodotti ottenuti in “prevalenza” dalle attività agricole principali o dirette…
Continua a leggere...Società cooperative: tassazione IRES complessa e ad assetto variabile
Dopo la riforma del diritto societario, sono solo le cooperative a mutualità prevalente che possono beneficiare di una tassazione agevolata, rispetto a quelle a mutualità diversa (o non prevalente), per le quali l’unica possibilità è quella dell’esenzione della quota di utili destinata a riserva indivisibile (massimo 30%) con la partecipazione a tassazione dell’utile d’esercizio nella…
Continua a leggere...Utili e perdite antecedenti al regime della trasparenza
Le società di capitali che applicano il regime della trasparenza dell’articolo 115 del Tuir, che interessa le società partecipate da altre società di capitali con una percentuale di diritti di voto e di partecipazione agli utili fra il 10% e il 50%, imputano i redditi (e le perdite) prodotte in vigenza del regime alle società…
Continua a leggere...Esenzione Irap in agricoltura
Il comma 70 della Stabilità modifica la disciplina Irap in agricoltura intervenendo direttamente sul D.Lgs.446/97 istitutivo dell’imposta. La norma dapprima espelle dal novero dei soggetti passivi “i produttori agricoli titolari di reddito agrario di cui all’art.32 DPR 917/86” che, pertanto, a partire dal periodo d’imposta in corso al 1 gennaio 2016, restano esclusi dall’ambito di…
Continua a leggere...Aumento dei limiti di deducibilità delle spese di rappresentanza
Recentemente l’articolo 9 del D.Lgs. 147/2015 (denominato “Decreto internazionalizzazione”) ha apportato alcune modifiche alle disposizioni in materia di deducibilità delle spese di rappresentanza. In particolare, l’articolo 108, secondo comma secondo periodo, del Tuir è stato sostituito dal seguente: “Le spese di rappresentanza sono deducibili nel periodo di imposta di sostenimento se rispondenti ai requisiti di…
Continua a leggere...Le agevolazioni fiscali per l’automotive aziendale
Con l’approvazione della c.d. Legge di stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208) il Legislatore nazionale ha confermato la possibilità di effettuare, per imprese, professionisti e titolari di partita Iva più in generale, maggiori ammortamenti fiscali fino al 140 per cento. L’agevolazione fiscale ha valenza “temporanea”, nel senso che è applicabile solo per i…
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