FISCO E PATRIMONIO
Ok al prezzo valore anche se il saldo è differito
La risoluzione 53/E/2014 del 20 maggio scorso ci dà l’occasione di riepilogare gli elementi essenziali della disciplina del prezzo-valore introdotta dal D.L. 223/2006. Il documento di prassi è intervenuto a chiarire in particolare l’aspetto relativo all’applicabilità del criterio del prezzo-valore ai fini dell’imposta di registro e delle ipocatastali nel caso in cui il saldo del…
Continua a leggere...Giochi ancora aperti per la Tremonti ambientale
L’articolo 6, commi 13-19 della Legge n. 388/00, abrogato a mezzo del DL n. 83/2012, prevedeva un’agevolazione fiscale, subito ribattezzata “Tremonti ambientale”, per tutte le Pmi che mettevano in atto investimenti ambientali, tra i quali potevano considerarsi anche gli impianti fotovoltaici destinati a ridurre il consumo di energia elettrica convenzionale da parte delle imprese. Tuttavia,…
Continua a leggere...La problematica compilazione di RW per il titolare effettivo
Nel pezzo di ieri di Tozzi (ed in uno precedente di Vial) si sono messi in evidenza gli amletici dubbi che ci troviamo a dover affrontare nel momento in cui un nostro cliente debba essere considerato titolare effettivo di investimenti esteri detenuti per il “tramite” di una partecipata in un Paese non-white list. Come ci…
Continua a leggere...La scissione della SAS proporzionale con separazione dei soci
E’ possibile “separare” i soci in disaccordo senza ricorrere ad una scissione asimmetrica ossia una scissione nella quale, con il consenso unanime dei soci, è possibile non assegnare ad alcuni di essi partecipazioni in una delle società beneficiarie ma esclusivamente partecipazioni nella scissa. E’ quanto emerge dal parere 31.1.2005 n.1 del Comitato Consultivo per le…
Continua a leggere...Il trattamento Iva del “full conference pass”
All’impresa che manda i propri dipendenti e collaboratori all’estero per partecipare ad una conferenza viene, di regola, addebitato un corrispettivo unico che comprende non solo l’accesso all’evento, ma anche tutta una serie di servizi ad esso connessi, come la distribuzione del materiale didattico, la ristorazione e il pernottamento. È questa l’ipotesi che si verifica quando…
Continua a leggere...La circolare n. 11/E chiarisce i dubbi sulle dichiarazione delle persone fisiche
Puntuale come ogni anno, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta in materia di Irpef, pubblicando, nella giornata di ieri, la C.M. 11/E/2014, con la quale ha fornito interessanti chiarimenti su alcune novità riguardanti i redditi 2013 e ribadito alcuni concetti, già espressi in precedenti documenti di prassi. In riferimento al rapporto “IMU-Irpef”, l’Agenzia chiarisce che per…
Continua a leggere...Il controllo di tesoreria tramite il cash pooling
La contrazione nell’erogazione dei crediti da parte degli istituti di credito che, a oggi, rappresentano il maggior canale di approvvigionamento delle imprese, e il mancato decollo delle forme alternative introdotte dal Legislatore, i minibond su tutti, fanno sì che, per cercare di migliorare la liquidità di un gruppo di imprese, in modo da poter ridurre…
Continua a leggere...Dopo Gerico, arrivano i modelli
Un comunicato stampa di ieri ha annunciato il varo del provvedimento direttoriale 69100/2014 con cui sono stati approvati i modelli dei 205 studi di settore da allegare ad Unico2014; quindi, l’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle entrate si arricchisce di un ulteriore tassello che consente la compilazione dei modelli dichiarativi. Manca all’appello, ad oggi, solo…
Continua a leggere...Germania e Svizzera, Rw al nodo residenza
E’ noto come la residenza fiscale sia una condizione essenziale per far scattare l’obbligo di compilazione del quadro RW da parte delle persone fisiche. E’ appena il caso di rilevare come la residenza fiscale sia determinata dall’art. 2 del tuir che prevede le tre condizioni alternative della iscrizione all’anagrafe della popolazione residente, del domicilio civilistico…
Continua a leggere...L’imputazione dei redditi nell’impresa familiare
L’istituto dell’impresa familiare è disciplinato, dal punto di vista civilistico, dall’art. 230-bis Cod. Civ., ai sensi del quale è considerata tale l’impresa nella quale collaborano i componenti la famiglia prestando in modo continuativo la propria attività lavorativa. Tale forma di impresa, anche se gestita con la collaborazione dei familiari, conserva il trattamento e la natura…
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