FISCO E PATRIMONIO

Assegnazione agevolata e possibili effetti negativi in ambito IVA

La Legge di bilancio 2025 ha riproposto la possibilità per le società di assegnare beni immobili ai soci entro il 30 settembre 2025, usufruendo di agevolazioni rilevanti sul piano delle imposte dirette e indirette, a esclusione dell’IVA. Infatti, ai fini IVA, l’assegnazione e la cessione agevolata rimangono sottoposte alla disciplina ordinaria, a causa dei vincoli…

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Trasformazione agevolata in società semplice: profili operativi e implicazioni per la compagine sociale

Con la Legge di bilancio 2025 (Legge n. 207/2024), il Legislatore ha riproposto la possibilità per determinate società di procedere, su base volontaria, alla trasformazione agevolata in società semplice entro il prossimo 30 settembre 2025. Tale misura, già sperimentata in passato, si rivolge alle società il cui oggetto sociale sia esclusivamente o prevalentemente legato alla…

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IVA al 4% e concetto di “nuova costruzione”

Secondo il n. 39) della Parte II, Tabella A, D.P.R. n. 633/1972, l’aliquota IVA del 4% trova applicazione nei confronti delle prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto relativi alla costruzione dei fabbricati c.d. Tupini, nei confronti di: soggetti che svolgono l’attività di costruzione di immobili per la successiva vendita; oppure soggetti per i…

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Controlled Foreign Companies: ciò che rileva è il momento di acquisizione della partecipazione

La peculiare disciplina conosciuta tra gli addetti ai lavori come CFC (controlled foreing companies), prevista dall’art. 167, TUIR, è stata introdotta nel nostro ordinamento giuridico con il precipuo scopo di assoggettare a tassazione i redditi prodotti oltre frontiera da parte delle società estere controllate che: usufruiscono, nello Stato di insediamento, di un regime fiscale agevolato;…

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Approvato il provvedimento per l’opzione nel settore trasporti e logistica

L’opzione per il pagamento dell’IVA da parte del committente, in nome e per conto del prestatore, per le prestazioni di trasporto, movimentazione merci e logistica, è indipendente per ogni rapporto contrattuale compreso nella filiera, e riguarda ciascun contratto stipulato tra prestatore e committente. È quanto emerge dal provvedimento n. 309107/E/2025 approvato ieri, 28.7.2025, dall’Agenzia delle…

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Dividendi paradisiaci: il test del comma 1007 non può morire!

La risposta a interpello n. 191/E/2025, dello scorso 21 luglio 2025, ha affrontato un tema, a me caro, che abbiamo trattato anche nella scorsa edizione del Master Breve e che spesso affrontiamo nelle giornate specialistiche di Euroconference, dedicate alla tassazione dei redditi esteri: la disciplina dei dividendi paradisiaci. Come si valuta se il dividendo extracomunitario…

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Attività edilizia dei privati riqualificata in attività commerciale: superbonus a rischio recupero

L’Amministrazione finanziaria è titolata a riqualificare l’attività edilizia dei privati come attività commerciale, ricorrendone dati presupposti. In tema, può essere utile ricordare come, ai sensi dell’art. 55, TUIR, la definizione fiscalmente rilevante dell’esercizio d’impresa commerciale consista in una rielaborazione, in chiave più ampia, della nozione civilistica dell’attività commerciale, di cui all’art. 2195, c.c.. Se per…

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Le novità in materia di operazioni straordinarie nel Decreto n. 84/2025

Le operazioni straordinarie neutrali, quindi fusioni, scissioni e conferimenti di azienda, sono state oggetto di un intervento succinto, ma certamente denso di significato, da parte del D.L. n. 84/2025. Ma l’interesse del Decreto per queste operazioni non si ferma al tema del ripensamento della disciplina del trasferimento delle perdite. Esso, infatti, tocca anche l’ambito delle…

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Scissione senza obbligo di perizia di stima anche con aumento di capitale sociale della beneficiaria

Il secondo periodo del comma 2 dell’art. 2506-ter, c.c., dispone che «quando la scissione si realizza mediante aumento di capitale con conferimento di beni in natura o di crediti, la relazione dell’organo amministrativo menziona, ove prevista, l’elaborazione della relazione di cui all’articolo 2343 e il registro delle imprese presso il quale tale relazione è depositata»….

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Scambi intra-UE di beni: individuazione del debitore IVA in caso di stabile organizzazione

La Commissione Europea, con i Working Paper n. 791/2014 e n. 857/2015, ha affermato che l’esistenza, nello Sato membro di destinazione dei beni, di un magazzino che si configura come stabile organizzazione, non implica necessariamente che l’operazione debba essere scomposta in un trasferimento a favore della stabile organizzazione e in una cessione interna effettuata per…

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