ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
L’efficacia del giudicato penale nel processo tributario
Con l’entrata in vigore del D.Lgs 74/2000 i rapporti tra procedimento penale e procedimento tributario trovano compiuta disciplina nelle disposizioni recate dagli artt. 20 e 25 della novella legislativa citata. In particolare, l’art. 20 vieta la sospensione del procedimento tributario in pendenza di un procedimento penale avente ad oggetto i medesimi fatti, ovvero fatti dal…
Continua a leggere...Anche il sindaco si innamorò del fisco
Lo scorso 20 marzo, il Direttore dell’Agenzia delle entrate è stato ascoltato in audizione alle Camere per aggiornare il Parlamento sulla attuazione e sulle prospettive del Federalismo fiscale. Dalla relazione possiamo estrapolare il paragrafo relativo alla partecipazione dei Comuni all’attività di accertamento, per svolgere qualche riflessione, anche in vista del decollo del nuovo redditometro. Come…
Continua a leggere...Redditometro, profili di criticità: le spese per elementi certi
L’Amministrazione Finanziaria, con la Circolare 6/E/2014, ha ribadito che nell’accertamento tramite il “nuovo” redditometro verranno utilizzate anche le cosiddette spese per elementi certi. Si tratta in sostanza delle spese di mantenimento di abitazioni e mezzi di trasporto (quali autovetture, imbarcazioni, aeromobili ecc.), determinate applicando a parametri oggettivi (ad esempio il possesso di un immobile e…
Continua a leggere...Rimborsi oltre 4 mila euro nel 730: meglio fermarsi sotto soglia
L’articolo 1, comma 586, della Legge 147/2013 (finanziaria 2014), ha previsto che, nel caso di rimborsi complessivamente superiori a 4 mila euro emergenti dalla dichiarazione modello 730, l’Agenzia delle Entrate dovrà effettuare un controllo preventivo. Solo dopo detto riscontro, da effettuarsi entro il termine di sei mesi dalla scadenza della presentazione dei 730 ovvero,…
Continua a leggere...Accertamenti immobiliari: valori OMI non applicabili all’immobile in costruzione
I valori OMI costituiscono, di per sé, un dato di mero riferimento per gli accertamenti immobiliari e diventano inapplicabili qualora al momento della vendita il bene sia ancora in fase di arretrata realizzazione. E’ il principio stabilito dalla Commissione Tributaria Regionale di Genova, Sezione III, con la sentenza n. 87 del 10 dicembre 2013….
Continua a leggere...Anche l’avviso di rettifica Iva è soggetto al termine di 60 gg. prima della notifica
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5373 del 16.12.2013 torna sulla questione dell’accertamento “anticipato” ribadendo l’invalidità dell’atto emesso in violazione del termine di 60 giorni, anche in assenza di compilazione del verbale di constatazione. Il Supremo collegio ha così sanzionato con la nullità dell’avviso di rettifica IVA, emesso prima del decorso dei 60…
Continua a leggere...La rappresentanza delle società cancellate dal Registro delle Imprese divisa tra soci e liquidatori
La sentenza della Corte di Cassazione n. 665/2014 riafferma con forza il principio cardine fissato precedentemente dalle sentenze n. 4060/2010, 4061/2010, 4062/2010, emanate dalla Suprema Corte, e dalla sentenza n. 6070/2013 emessa a Sezioni Unite. Tali ordinanze statuiscono che “La cancellazione volontaria dal registro delle imprese di una società, a partire dal momento in cui…
Continua a leggere...Il fattore tempo aiuta negli studi di settore. L’esito del contraddittorio è ininfluente ai fini del giudizio
Gli studi di settore sono neutralizzati dal tempo dedicato all’attività. Importante documentare la modalità di svolgimento del lavoro: se l’impegno è parziale, gli standard non possono trovare piena applicazione. Infine, l’esito del contraddittorio assolutamente non condiziona il giudizio del giudice, il quale può valutare liberamente l’applicabilità degli studi di settore al caso concreto. Queste le…
Continua a leggere...Il miglioramento dell’azienda è una valida ragione economica che esclude l’elusione
Nella sentenza n. 4064 del 2/02/2014 la Suprema Corte ha affermato che: “il carattere abusivo di un’operazione va escluso quando sia individuabile una compresenza, non marginale, di ragioni extrafiscali, che non si identificano necessariamente in una redditività immediata dell’operazione medesima ma possono rispondere ad esigenze di natura organizzativa e consistere in un miglioramento strutturale e…
Continua a leggere...Sanzioni amministrative e rapporto con il commercialista
Che succede quando un contribuente incarica un professionista (o sostiene di averlo incaricato) di svolgere un adempimento fiscale e, invece, lo stesso adempimento non viene posto in essere? Si possono ravvisare elementi di responsabilità a carico del commercialista? La vicenda appare di assoluta attualità, specialmente in questi periodi di crisi, per il semplice fatto che,…
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