ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

Differenze inventariali minime legittimano l’accertamento

In caso di contestazione da parte dell’Amministrazione finanziaria di differenze inventariali, le istruzioni contenute nei documenti di prassi operano nei confronti dei verificatori in fase accertativa, ma non possono influenzare il giudizio sulla legittimità dell’accertamento una volta che questo sia stato compiuto, rendendosi di fronte ad esso applicabili solo le norme del D.P.R. 441/1997, che…

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Il procedimento di interruzione del processo tributario

L’interruzione del processo consiste nell’arresto temporaneo del suo svolgimento al verificarsi di un determinato evento, al fine di assicurare l’effettività del contraddittorio. In ambito tributario, tali eventi sono individuati nell’articolo 40 D.Lgs. 546/1992, il quale prevede che il processo è interrotto se si verifica: il venir meno, per morte o altre cause, o la perdita…

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La dichiarazione fraudolenta è reato di pericolo e di mera condotta

Il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti si connota come reato di pericolo e di mera condotta, che si perfeziona nel momento in cui la dichiarazione è presentata agli uffici finanziari e prescinde dal verificarsi dell’evento di danno. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con sentenza del…

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Redditometro senza forma scritta per le donazioni

Considerata la finalità propria dell’accertamento sintetico del reddito, inteso alla ricostruzione della effettiva capacità contributiva del soggetto accertato sulla base della disponibilità di beni e servizi, non può assumere rilievo limitativo di tale verifica la mancata adozione della forma prescritta per la opponibilità a terzi delle donazioni. È questo il principio sancito dalla Corte di…

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Voluntary bis: sanzioni più basse per le annualità recenti

La nuova edizione della voluntary disclosure contiene una disposizione secondo cui il pagamento delle somme dovute in occasione della procedura produce i medesimi effetti degli articoli 5-quater e 5-quinquies, D.L. 167/1990 anche per l’ammontare delle sanzioni e “(…) anche in deroga all’articolo 3 del D.Lgs. 472/1997” (principio cd. del favor rei). Ciò è quanto sancisce…

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Il concetto di colpa nell’abbandono dei rifiuti

Con la sentenza n. 2675 del 21.11.2016 il TAR Sicilia Palermo ha avuto modo pronunciarsi in tema di responsabilità per abbandono e deposito dei rifiuti prevista dall’articolo 192 D.Lgs. 152/2006, in base al quale sono vietati l’abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo, così come l’immissione di rifiuti di qualsiasi…

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Sì al “vinometro” ma solo con metodologia attendibile

L’Agenzia delle Entrate può validamente utilizzare il criterio del consumo di vino per ricostruire indirettamente, con accertamento analitico-induttivo, i ricavi conseguiti da un ristoratore, purché adotti, a pena di inutilizzabilità dei dati risultanti, una metodologia non confliggente con le possibilità teoriche di consumo di vino e di servizio dell’esercizio commerciale. È questo l’interessante principio sancito…

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La sospensione del processo tributario per pregiudizialità

La sospensione del processo consiste nell’arresto temporaneo del suo svolgimento al verificarsi di un determinato evento. In ambito tributario, tali eventi sono individuati dall’articolo 39 del D.Lgs. 546/1992, il quale prevede che la sospensione possa essere disposta nel caso in cui: sia proposta la querela di falso o una questione sullo stato o sulla capacità…

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Le modalità di risarcimento del danno ambientale

La liquidazione del danno ambientale per equivalente è esclusa dalla data di entrata in vigore della L. 97/2013, ma il giudice può ancora conoscere della domanda pendente in applicazione della nuova formulazione dell’articolo 311 del D.Lgs. 152/2006, testo unico delle norme in materia ambientale (come modificato prima dall’articolo 5-bis, comma 1, lettera b), del D.L….

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Estinzione del giudizio di cassazione in caso di definizione agevolata

Il giudizio di cassazione deve essere dichiarato estinto, con compensazione integrale delle spese di lite, nella ipotesi in cui il contribuente abbia aderito alla definizione agevolata ex articolo 6 D.L. 193/2016, presentando contestualmente una rinuncia agli atti per mancanza di interesse alla prosecuzione del giudizio. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione, con…

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