L’interpello e le società di comodo
I soggetti che si qualificano come società di comodo, non operative o in perdita sistemica, possono disapplicare la relativa disciplina in presenza di: cause di esclusione contenute nell’articolo 30 L. 724/1994, tra cui, dal periodo d’imposta 2018 (Provvedimento del 10.05.2019), rientra anche il raggiungimento di un livello di affidabilità fiscale ISA almeno pari a 9;…
Continua a leggere...Società di comodo e cause di esclusione
Le società che per il periodo d’imposta 2018 raggiungono un livello di affidabilità fiscale almeno pari a 9 sono escluse dall’applicazione della disciplina delle società non operative per lo stesso periodo d’imposta. È quanto confermato dal punto 4 del provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 10 maggio 2019 con cui sono stati individuati i livelli di…
Continua a leggere...Isa: società “affidabili” escluse dalle società di comodo
Le società che applicano per il 2018 i nuovi indicatori di affidabilità fiscale (Isa) e che raggiungono il livello di affidabilità fiscale almeno pari a 9 previsto dal provvedimento direttoriale del 10 maggio scorso sono escluse dall’applicazione della disciplina delle società di comodo. Si ricorda tuttavia, per completezza, che ad oggi non è ancora disponibile…
Continua a leggere...Reddito minimo delle “comodo” al netto delle agevolazioni
Le società di comodo, nella duplice accezione di società non operative ed in perdita sistematica, possono beneficiare di alcune agevolazioni fiscali ed essere contestualmente soggette alla disciplina del reddito minimo (derivante dall’applicazione di alcune percentuali agli elementi dell’attivo). Più precisamente, è necessario tener conto nella determinazione del reddito minimo imponibile anche di alcune agevolazioni fiscali…
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