Nuovo redditometro alla prova della doppia franchigia

Nell’ultimo periodo la disciplina in tema di determinazione sintetica del reddito delle persone fisiche è stata al centro di un vivace dibattito. Si rammenta che il Ministero dell’economia e delle finanze, con D.M. 7.5.2024, aveva riattivato il cd. Redditometro, individuando nuovi indici di capacità contributiva. Tuttavia, a seguito delle polemiche sorte in occasione della pubblicazione…

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Il nuovo redditometro tra riforma dell’istituto e onere della prova

Le numerose polemiche emerse in seguito alla pubblicazione del Decreto del 7.5.2024 hanno, da un lato, spinto il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con specifico atto di indirizzo, a sospendere l’efficacia del nuovo redditometro e, dall’altro, incentivato il legislatore a pubblicare in G.U. il D.Lgs. 108/2024, che prevede anche un intervento in materia di accertamento…

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La Cassazione consolida l’irretroattività dei nuovi principi di governo del redditometro

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 18030 dell’ 1.7.2024, è tornata a ribadire che l’articolo 22, comma 1, D.L. 78/2010, e la norma di diritto transitorio in esso contenuta, rendono irretroattive le modifiche previste per gli accertamenti fondati sul redditometro. Tali modifiche operano solo in ordine agli accertamenti relativi ai redditi, per i…

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Redditometro: nuovi indici subito in stand by

Con D.M. 7.5.2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 116 del 20.5.2024, il Ministero dell’economia e delle finanze, definendo i nuovi indici di capacità contributiva (contenenti, rispetto al passato, le medie ISTAT), ha “riattivato” il cd. redditometro. Come noto, si tratta di uno strumento attraverso cui il Fisco può determinare il reddito presunto del contribuente, al…

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Redditometro: accertamento “a ritroso” legittimo

Con l’ordinanza n. 5935, depositata ieri, 23 febbraio, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi dell’accertamento sintetico basato sul “redditometro”, facendo riferimento alla previgente formulazione normativa, in vigore fino al 31 maggio 2010. In sintesi, è stata riaffermata la possibilità, per l’Amministrazione finanziaria di condurre accertamenti “a ritroso”, ovvero facendo riferimento a spese sostenute…

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Accertamento sintetico e prova contraria concessa al contribuente

Con l’ordinanza n. 692 depositata ieri, 12 gennaio, la Corte di Cassazione è tornata a soffermarsi sulla prova contraria concessa al contribuente in caso di accertamento sintetico. Il caso riguarda un contribuente raggiunto da avvisi di accertamenti emessi a seguito di accertamento sintetico operato sulla base di alcuni indici di capacità contributiva individuati nel possesso…

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Redditometro: accertamento valido anche se pieno di errori materiali

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 22693 depositata ieri, 19 ottobre, accogliendo il ricorso dell’Amministrazione Finanziaria contro la sentenza della CTR Lombardia, ha ritenuto legittimo l’accertamento notificato ad un contribuente con l’utilizzo del metodo sintetico (Redditometro) ex articolo 38 D.P.R. 600/1973, anche se tale atto era pieno di errori materiali e generico. Ciò che…

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Il criterio della “famiglia fiscale” e il coniuge in separazione dei beni

In via generale, il redditometro è uno strumento di determinazione sintetica del reddito del contribuente, che consente all’Amministrazione finanziaria una determinazione indiretta del reddito complessivo del contribuente, basata sulla capacità di spesa del medesimo. Con particolare riferimento all’accertamento sintetico dei redditi delle persone fisiche, la relativa disciplina è contenuta nell’articolo 38 D.P.R. 600/1973, come novellato…

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Redditometro in stand-by con il Decreto dignità

Il D.L. 87/2018, rubricato “Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13 luglio 2018, introduce importanti misure in materia di semplificazione fiscale e per il contrasto alla delocalizzazione produttiva finanziata con aiuti pubblici anche sotto forma di agevolazioni fiscali. Con riferimento alle prime, si evidenziano…

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Decreto dignità: sintesi delle novità fiscali e loro decorrenza

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13.07.2018 il D.L. 87/2018, meglio noto come “decreto dignità”. Il provvedimento è al centro dell’attenzione soprattutto per le misure che sono state introdotte a contrasto del precariato, ma anche dal punto di vista fiscale vi sono stati alcuni interventi, alcuni dei quali dagli effetti marginali, mentre…

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