L’Iva e le contraddizioni della riforma del terzo settore
Fino ad oggi era consuetudine ritenere, vista la simmetria esistente, che le attività c.d. commerciali, poste in essere da un ente non commerciale, lo fossero sia ai fini delle imposte sul reddito che dell’Iva. Analogamente per quelle istituzionali. Le uniche eccezioni, fino ad oggi presenti, sono quelle legate all’organizzazione di “viaggi e soggiorni turistici” da…
Continua a leggere...I bar dei circoli ricreativi e la riforma del terzo settore
L’articolo 3, comma 6, lett. e), L. 287/1991 prevede che siano esclusi dalle autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande, previste dagli altri commi, le mense aziendali e gli spacci “… degli enti a carattere nazionale le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell’Interno”. Il legislatore tributario, sul presupposto che detta attività viene…
Continua a leggere...Le associazioni e l’organizzazione di gite e viaggi
L’avvento dell’autunno riduce il numero delle gite e viaggi organizzati dalle associazioni culturali e ricreative ma incentiva, ad esempio, le settimane bianche indette dagli sci club. Ma quali sono le problematiche, di carattere giuridico – amministrativo, collegate all’organizzazione di una gita o di un viaggio. Il primo aspetto è di diritto amministrativo puro. Infatti la…
Continua a leggere...Convenienza per una ASD a diventare di promozione sociale
La domanda che spesso viene posta è se sia conveniente, per una associazione sportiva dilettantistica, regolarmente iscritta ai registri Coni, richiedere anche di “diventare” associazione di promozione sociale ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla L. 383/2000 sulla disciplina delle citate associazioni operanti a livello nazionale e della conseguente legislazione regionale di…
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