Prestazioni sanitarie B2B con fattura elettronica
Per le prestazioni sanitarie fatturate a soggetto passivo d’imposta deve essere emessa fattura elettronica anche se la prestazione è posta in essere nei confronti di una persona fisica, e nel documento non devono essere riportati i dati del soggetto fruitore della prestazione stessa. È quanto precisato dall’Agenzia delle entrate nella risposta all’istanza di interpello n….
Continua a leggere...Prestazioni sanitarie e estrazioni dai depositi Iva con fattura cartacea
Con le risposte alle istanze di interpello n. 103 e 104 l’Agenzia delle entrate ha fornito ulteriori chiarimenti in relazione agli obblighi di emissione della fattura elettronica. La risposta n. 103 riguarda le prestazioni poste in essere da uno studio associato medico odontoiatrico che svolge, oltre all’attività tradizionale di dentista, anche quella di chirurgia e…
Continua a leggere...Fattura cartacea per le prestazioni sanitarie a persone fisiche
Per le prestazioni sanitarie fatturate nei confronti di persone fisiche è confermato il divieto di emissione della fattura elettronica, e ciò a prescindere dalla circostanza che la prestazione sia o meno oggetto di invio al sistema tessera Sanitaria. È quanto emerge dalla risposta n. 78, pubblicata ieri sul sito dell’Agenzia delle entrate, in risposta ad…
Continua a leggere...Dubbi sull’ambito soggettivo dell’esterometro
Nonostante il rinvio al prossimo 30 aprile della prima scadenza per la presentazione della comunicazione delle operazioni “transfrontaliere” (meglio conosciuta come esterometro) di cui all’articolo 1, comma 3-bis, D.Lgs. 127/2015, non mancano i dubbi in merito ai soggetti obbligati all’adempimento in questione. La formulazione normativa, infatti, pare orientata a ritenere obbligati alla presentazione dell’esterometro gli…
Continua a leggere...Le operazioni strettamente connesse a quelle esenti da IVA
Nella Direttiva n. 2006/112/CE, le operazioni che beneficiano dell’esenzione da IVA non sono solo quelle specificamente elencate, ma anche quelle che la normativa considera ugualmente detassate in quanto ad esse “strettamente connesse”. È il caso, per esempio, dell’ospedalizzazione e delle cure mediche, rispetto alle quali l’articolo 132, par. 1, lett. b), della Direttiva stabilisce che…
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