Iva indetraibile da pro rata: il non senso della deduzione per cassa
Nel presente approfondimento si continua l’analisi del trattamento dell’Iva da pro rata, iniziata nel contributo pubblicato ieri, dove si è segnalata la nuova posizione giurisprudenziale sul tema espressa nella sentenza della Cassazione n. 20435 del 19.07.2021: in tale documento, in relazione ai beni strumentali, viene affermata la natura di spesa generale (e non di spesa…
Continua a leggere...Iva indetraibile da pro rata: costo specifico o generale?
Malgrado il principio cardine sul quale si regge l’imposta sul valore aggiunto sia il meccanismo di rivalsa o detrazione, nel nostro ordinamento sono presenti numerose ipotesi nelle quali tale meccanismo “devia” a causa di specifiche o generiche indetraibilità. Quando l’imposta assolta sugli acquisti non può essere detratta essa resta a carico dell’operatore economico e, in…
Continua a leggere...Detrazione Iva esclusa se l’inesistenza del fornitore era conoscibile
È esclusa la detrazione dell’Iva quando l’Amministrazione finanziaria riesce a dimostrare, anche in via presuntiva, che il contribuente era a conoscenza, o avrebbe dovuto esserlo usando l’ordinaria diligenza in ragione della qualità professionale ricoperta, della sostanziale inesistenza del contraente fornitore. È irrilevante, inoltre, che lo stesso contribuente sia stato assolto, per lo stesso fatto, in…
Continua a leggere...Confermata compatibilità del pro-rata Iva con il diritto comunitario
Le regole di detrazione Iva sono strettamente subordinate alla tipologia di operazioni effettuate dal soggetto passivo d’imposta. Nello specifico qualora l’impresa, nell’ambito della propria attività, pone in essere contestualmente operazioni imponibili ed operazioni esenti, il diritto alla detrazione spetta in misura proporzionale alle prime, come previsto dall’articolo 19, comma 5, del D.P.R. 633/1972. La normativa…
Continua a leggere...