Attività enoturistica e passaggio interno dei beni
L’articolo 36, D.P.R. 633/1972, definisce le casistiche per le quali, ai fini Iva, si rende necessaria una separazione delle attività, ai fini di una corretta liquidazione dell’imposta. In particolare, per effetto di quanto previsto ai commi 2 e 4, la separazione è obbligatoria in caso di: esercizio contemporaneo di imprese e arti o professioni; esercizio…
Continua a leggere...Agriturismo ed enoturismo alla ricerca di un’equa tassazione
Senza ombra di dubbio, la forma societaria più utilizzata nel comparto primario è quella della società semplice. Le motivazioni di tale scelta vanno individuate principalmente nel regime fiscale previsto per l’imposizione diretta che, al rispetto dei limiti posti dall’articolo 32, Tuir, consiste in un’astrazione reddituale, in quanto l’imponibile è rappresentato dal reddito agrario, ovverosia “dalla…
Continua a leggere...Enoturismo alla ricerca di un codice Ateco
A distanza di più di 6 anni dalla sua introduzione, l’attività enoturistica è ancora in attesa, anche in ragione della dimensione ormai raggiunta, di un codice Ateco adeguato. Al riguardo, si rammenta che, con il comma 502, dell’articolo 1, L. 205/2017 (Legge di bilancio per il 2018), è stato introdotto il concetto di enoturismo, da…
Continua a leggere...Dichiarazione Iva ed opzione per l’enoturismo e oleoturismo
La Legge di Bilancio per il 2018 (L. 205/2017) ha introdotto il c.d. enoturismo, definito dal comma 502 come “tutte le attività di conoscenza del vino espletate nel luogo di produzione, le visite nei luoghi di coltura, di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione della vite, la degustazione e la commercializzazione delle…
Continua a leggere...La Toscana regolamenta l’enoturismo
Come noto, la Legge di Bilancio 2018, con i commi 502–505, ha introdotto il concetto di enoturismo, a cui con la successiva Legge di bilancio 2020 ha affiancato quello di oleoturismo, delegando a un decreto Mipaaf l’individuazione dei requisiti per il suo esercizio. A distanza di un anno il decreto Mipaaf del 12.03.2019 è stato…
Continua a leggere...La sovrapposizione dell’enoturismo con le altre attività connesse
Sicuramente il settore del vino rappresenta, nel contesto del settore primario, quello maggiormente conosciuto e quello nel quale è possibile attuare politiche di marketing volte a far conoscere il proprio prodotto al mercato nazionale e non solo. In tale contesto si inserisce anche la previsione, introdotta con la Legge di Bilancio per il 2018, della…
Continua a leggere...Il decreto sull’enoturismo
Il Legislatore, con la Legge di Bilancio per il 2018, un po’ a sorpresa (erano in fase di gestazione due differenti proposte di legge), ha legiferato in merito al c.d. enoturismo, definendolo, come “tutte le attività di conoscenza del vino espletate nel luogo di produzione, le visite nei luoghi di coltura, di produzione o di…
Continua a leggere...È (quasi) arrivato l’enoturismo
Uno dei settori economici trainanti di quest’ultimo periodo è sicuramente quello vitivinicolo. In tale contesto, lo scorso anno erano stati presentati due disegni di legge che avevano l’obiettivo di regolamentare quella che si sta rivelando una formula di sicuro successo: la visita con degustazione in cantina e successiva vendita dei prodotti. A distanza di circa…
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