24 Marzo 2020

Decreto Cura Italia: oggi il secondo speciale dedicato ai partecipanti di Master Breve e agli abbonati Evolution

di Sergio Pellegrino
Scarica in PDF
La scheda di FISCOPRATICO

Dopo la pubblicazione dei primi 5 video per spiegare le novità più significative del decreto Cura Italia, avvenuta ieri, oggi 2 ulteriori video che abbiamo predisposto per i partecipanti di Master Breve e per gli abbonati di Evolution.

Questi i temi trattati.

 

LA SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI E DEGLI ADEMPIMENTI: INQUADRAMENTO

Nel primo video vengono analizzate le misure del decreto che disciplinano la sospensione di alcuni versamenti e adempimenti di natura tributaria e previdenziale.

Per quanto concerne le disposizioni che recano sospensioni dei versamenti, possiamo idealmente classificarle in tre gruppi:

  1. misure di differimento (di pochi giorni) dei versamenti che riguardano tutte le tipologie di contribuenti;
  2. interventi selettivi a favore di contribuenti che svolgono particolari tipologie di attività maggiormente colpite dalla diffusione del corona virus;
  3. interventi selettivi sulla base di una distinzione territoriale e dimensionale dei beneficiari.

Vi è poi la previsione di una sospensione degli adempimenti di natura tributaria con scadenza nel periodo che va dall’8 marzo al 31 maggio 2020.

 

LA SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI: SETTORI PARTICOLARI

Nel secondo video vengono esaminati i differimenti dei versamenti dedicati ai comparti economici che hanno subito maggiori danni dalla crisi sanitaria.

Per i soggetti operanti nei settori di cui agli articoli 8 D.L 9/2020 e 61 D.L. 18/2020 viene prevista la sospensione dei versamenti fino al 30 aprile delle ritenute per dipendenti e assimilati, degli adempimenti e dei versamenti relativi ai contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurazione obbligatoria, dell’IVA del mese di marzo: i versamenti dovranno essere effettuati entro il 1° giugno 2020 (il 31 maggio è di domenica) o rateizzati in un massimo di 5 rate a partire dal mese di maggio.

Per le associazioni e società sportive, professionistiche e dilettantistiche, per i soggetti che gestiscono stadi, impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo, centri sportivi, piscine e centri natatori, la sospensione dei termini è prevista invece fino al 31 maggio 2020: dunque la sospensione è più lunga di un mese. In questo caso i versamenti dovranno essere effettuati entro il 30 giugno 2020 (l’IVA di marzo entro il 1° giugno 2020) o rateizzati in un massimo di 5 rate a partire dal mese di giugno.

Vi sono poi delle agevolazioni legate alla collocazione territoriale dei contribuenti nei Comuni maggiormente colpiti dalla diffusione del virus.

 

Domani la pubblicazione degli ulteriori tre video sulle seguenti tematiche:

  • LA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ DEGLI UFFICI
  • LA SOSPENSIONE DELLE CARTELLE ESATTORIALI
  • LA SOSPENSIONE DEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO