SOCIETÀ E BILANCIO

L’aumento del capitale sociale

L’aumento del capitale sociale può avvenire sia tramite versamento di denaro “fresco” all’interno della società, sia tramite utilizzo di fondi e riserve già presenti all’interno del bilancio della società. Nel primo caso si ha una fase di sottoscrizione dell’aumento, a cui parteciperanno i soci o, se la delibera lo prevede, terzi soggetti; nel secondo caso…

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Il piano di risanamento: strumento utile per tornare a produrre valore

Lo scorso mese di settembre il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili ha emanato un documento denominato “Principi per la redazione dei piani di risanamento” con l’obiettivo di fornire delle linee guida per i professionisti coinvolti a vario titolo nelle procedure di soluzione della crisi d’impresa; il documento in esame sottolinea come…

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Contabilizzazione al 30 novembre del diritto CCIAA

Il termine di versamento del diritto annuale dovuto alla Camera di commercio dalle aziende ivi iscritte coincide con quello previsto per il versamento del primo acconto delle imposte sui redditi, con la possibilità di differire il pagamento ai successivi 30 giorni applicando la maggiorazione dello 0,40%. Ne consegue che i soggetti interessati, ovverosia: le imprese individuali, le società…

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Approccio basato sul rischio anche per i sindaci-revisori

Nello svolgimento dell’incarico assunto dal Collegio sindacale, o dal sindaco unico di una Srl, quando questo include anche la revisione legale dei conti della società, devono trovare applicazione i Principi di revisione ISA Italia. Tali Principi si caratterizzano per un approccio alla revisione legale dei conti della società basato sulla identificazione e valutazione del rischio…

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I controlli di continuità aziendale attraverso l’indice Z-Score

Come esaminato anche in precedenti contributi, un tema particolarmente complesso per il collegio sindacale riguarda l’analisi del presupposto della continuità aziendale. In questo contributo, vogliamo soffermarci su un particolare – nonché semplice – indice che riteniamo utile proprio per valutare lo stato di salute aziendale. Parliamo, in particolare, dello “Z-Score” sviluppato da Robert Altman, che…

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La rilevazione dell’imposta sostitutiva sul TFR

Il prossimo 18 dicembre scadrà il termine per il versamento dell’acconto dell’imposta sostitutiva dovuta sulla rivalutazione del TFR maturata nel 2017. Al fine di approfondire i diversi aspetti dell’adempimento, nell’edizione di Euroconferencenews di lunedì prossimo verrà pubblicato un apposito contributo collegato a una specifica Scheda di studio di Dottryna. Il presente articolo si sofferma sugli…

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Riforma L.F.: le nuove procedure di soluzione della crisi d’impresa

In un precedente contributo abbiamo trattato le novità della “Delega al governo per la riforma delle discipline della crisi d’impresa e dell’insolvenza” concentrando l’attenzione sul tema delle procedure di allerta e sull’istituto della nuova liquidazione giudiziale (attuale fallimento), mentre in questa sede vorremo approfondire le principali novità che riguardano le procedure di soluzione della crisi…

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Il leasing nel consolidato redatto in base ai principi contabili italiani

Il nuovo Principio contabile OIC 17, pur senza introdurre modifiche al trattamento dei contratti di locazione finanziaria nel bilancio consolidato rispetto a quanto previsto dalla precedente versione, ha specificato che il passaggio dalla metodologia patrimoniale a quella finanziaria – e viceversa – costituisce una modifica di principio contabile; pertanto, deve essere trattata in base a…

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Il debito verso l’Erario per l’adeguamento agli studi di settore

Inviate le dichiarazione dei redditi si è ancora in tempo per accertarsi che la rilevazione delle imposte da adeguamento alle risultanze degli studi di settore sia stata fatta in maniera corretta. La scelta in tal senso comporta un aumento dell’imponibile ai fini delle imposte dirette e indirette. I maggiori ricavi o compensi hanno trovato collocazione…

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La ripartizione dell’attivo a cura del curatore fallimentare

In un precedente articolo abbiamo analizzato la cristallizzazione della massa passiva concentrando l’analisi sull’accertamento dello stato passivo, mentre nel presente contributo provvederemo a focalizzare l’attenzione sulla massa attiva fallimentare. L’analisi della massa attiva fallimentare non può prescindere dall’individuazione di tre differenti momenti nell’ambito dello svolgimento della procedura fallimentare, e precisamente: l’accertamento dell’attivo: in tale fase…

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