IMPOSTE SUL REDDITO
Interventi di manutenzione: quando l’Iva al 10%
L’art. 7, comma 1, lett. b) della L. n. 488/99 prevede l’applicazione dell’aliquota Iva ridotta del 10% alle “prestazioni aventi per oggetto interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 31, primo comma, lettere a), b), c) e d), della legge 5 agosto 1978, n.457, realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata”. Tale…
Continua a leggere...Sulla possibilità della cedolare secca per la foresteria
La Commissione Tributaria Provinciale di Reggio Emilia, con la sentenza n. 470/03/13, depositata il 04.11.2014, ha riconosciuto il rimborso delle imposte di registro e di bollo pagate per la registrazione di un contratto di locazione di una unità abitativa da parte di un privato a una società e per il quale contratto il locatore aveva…
Continua a leggere...Il recupero del credito relativo alle imposte estere
Nell’ambito della tematica relativa al credito di imposta per le imposte pagate a titolo definitivo all’estero, una questione poco approfondita è il termine entro cui deve essere effettuata la detrazione del credito. Altra criticità degna di nota è quella sulla spettanza del credito, in sede di accertamento da parte dell’Ufficio, in caso di omessa presentazione…
Continua a leggere...Il secondo acconto Irap, imposta sostitutiva minimi e cedolare secca
Riprendendo i precedenti interventi (“Il secondo acconto IRPEF 2014” e “Il secondo acconto IRES 2014”), il prossimo 1° dicembre 2014 scade anche il termine per il versamento della seconda o unica rata dell’acconto Irap, dell’imposta sostitutiva dovuta dai contribuenti minimi e della cedolare secca 2014, salvo per i soggetti colpiti dall’alluvione verificatasi nel centro-nord del…
Continua a leggere...Il secondo acconto per l’anno 2014 dei contributi alla Gestione IVS
Entro il prossimo 1 dicembre i contribuenti iscritti alla Gestione IVS artigiani e commercianti dovranno effettuare il versamento della seconda rata dell’acconto per l’anno 2014 dei contributi previdenziali. Per quanto riguarda i metodi di determinazione degli acconti 2014, anche per quanto riguarda i contributi previdenziali, il contribuente può alternativamente (e per singola imposta) utilizzare il…
Continua a leggere...La “rivendita” di immobili su preliminare con nomina del terzo: tassazione ai fini IRPEF?
L’art. 1401 Cod. Civ. prevede che una parte del contratto possa riservarsi la facoltà di nominare il soggetto che acquisterà i diritti e assumerà gli obblighi derivanti dal contratto stesso. L’apposizione di tale formula si riscontra piuttosto frequentemente nella prassi dei contratti preliminari di compravendita immobiliare, nell’ambito dei quali, ad esempio, il promissario acquirente –…
Continua a leggere...Il secondo acconto IRES 2014
Il prossimo 1° dicembre 2014 (il 30 novembre cade di domenica) scade in termine per il versamento della seconda o unica rata dell’acconto per i soggetti Ires che hanno l’esercizio sociale coincidente con l’anno solare (entro l’11° mese dell’esercizio) , salvo per i soggetti colpiti dall’alluvione verificatasi nel centro-nord del Paese tra il 10.10 e…
Continua a leggere...Il secondo acconto IRPEF 2014
Il prossimo 1° dicembre 2014 (il 30 novembre cade di domenica) scade in termine per il versamento della seconda o unica rata dell’acconto per i soggetti Irpef, salvo per i soggetti colpiti dall’alluvione verificatasi nel centro-nord del Paese tra il 10.10 e il 14.10.2014, per i quali è prevista la sospensione dei versamenti e degli…
Continua a leggere...Il secondo livello di deducibilità degli interessi passivi
In un precedente intervento, cui rinviamo per eventuali approfondimenti, abbiamo analizzato il cosiddetto primo livello di deducibilità degli interessi passivi dato dall’ammontare degli interessi attivi presenti generati dall’impresa. L’eventuale eccedenza non coperta può, comunque, essere dedotta nel limite del 30% del Rol (reddito operativo lordo) generato dall’impresa nel medesimo esercizio. Il Rol individuato dalla normativa…
Continua a leggere...Il primo livello di deducibilità degli interessi passivi
Il finanziamento delle attività di impresa attraverso il reperimento delle risorse finanziarie presso soggetti terzi ha sempre rappresentato per le imprese il canale prioritario, con indubbia creazione di cospicui interessi passivi. Negli ultimi tempi, vuoi a causa della contrazione, o per meglio dire della selezione, dell’offerta da parte degli istituti bancari e finanziari, vuoi a…
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