ENTI NON COMMERCIALI
L’Agenzia delle entrate chiarisce il regime transitorio per odv, aps e onlus
L’Agenzia delle Entrate, con la propria risoluzione 89/E di ieri, 25 ottobre 2019 fornisce il suo primo chiarimento sul nuovo codice del terzo settore e, in particolare, sugli aspetti fiscali del periodo transitorio, in attesa della definitiva entrata a regime del nuovo registro unico nazionale del terzo settore. Come è noto, al momento, si possono…
Continua a leggere...Le fondazioni culturali e il terzo settore – II° parte
Nell’ordinamento italiano le figure giuridiche non lucrative si sono tradizionalmente divise in associazioni e fondazioni. Nelle prime prevale, per il perseguimento di una determinata finalità definita nello statuto dell’ente, la componente personale mentre, nelle seconde, prevale la componente patrimoniale. Le fondazioni, in particolare, sono state a lungo considerate alla stregua di organizzazioni deputate all’amministrazione di…
Continua a leggere...Le fondazioni culturali e il terzo settore – I° parte
Le Fondazioni che operano in campo culturale saranno chiamate, nei prossimi mesi, ad effettuare valutazioni complesse per inquadrare, alla luce della riforma del terzo settore, la loro collocazione nell’ambito di questo nuovo territorio giuridico. Il primo aspetto che dovranno attentamente valutare è il possesso dei requisiti che il D.Lgs. 117/2017, noto come Codice del Terzo…
Continua a leggere...I centri sportivi scolastici e il terzo settore
I centri sportivi scolastici nascono formalmente con le “linee guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva nelle scuole secondarie di primo e secondo grado” emanate dal Miur con nota prot. n. 4273 del 4 agosto 2009. Ciò in quanto si riteneva necessario dotarsi di una struttura organizzativa interna idonea a gestire le…
Continua a leggere...Le associazioni sportive e le attività di raccolta fondi
Le attività di raccolta fondi vengono definite dal legislatore all’articolo 7 D.Lgs. 117/2017 (in seguito c.t.s.) quali: “.. attività ed iniziative poste in essere da un ente del terzo settore al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale, anche attraverso la richiesta a terzi di lasciti, donazioni e contributi di natura non corrispettiva”…
Continua a leggere...Le sportive dilettantistiche, l’attività commerciale e l’Iva
È prassi che l’Agenzia delle entrate, in sede di verifica ad una associazione o società, proceda al disconoscimento della natura sportiva dilettantistica ogni qual volta ritenga che l’attività si sia svolta con modalità commerciali. Tale assunto appare non conforme ad una corretta interpretazione delle norme. Se il legislatore ha espressamente previsto, all’ultimo comma dell’articolo 149…
Continua a leggere...L’Ici per le società sportive dilettantistiche
La Corte di Cassazione, con due decisioni contraddittorie (sentenza n. 20334 del 26.07.2019 e n. 23053 del 17.09.2019) in materia di applicazione dell’Ici a immobili gestiti da società sportive dilettantistiche di capitale, ci induce ad analizzarne la natura. L’articolo 90 L. 289/2002 è la norma innovatrice che ha concesso lo svolgimento di attività sportiva dilettantistica…
Continua a leggere...Sport e imprese sociali
Il mondo dello sport continua ad essere attraversato dal dibattito sulla opportunità, per i sodalizi sportivi, di diventare anche “enti del terzo settore” assoggettandosi alla relativa disciplina e applicando le regole conseguenti. Se per le Asd il riferimento logico, tra le figure tipizzate dal “Codice del terzo settore”, appare essere quello delle associazioni di promozione…
Continua a leggere...Enti pubblici: termine di trasmissione della dichiarazione Imu/Tasi
Con l’articolo 3-ter D.L. 34/2019, convertito con L. 58/2019 (cd. “Decreto crescita”), sono stati modificati, a decorrere dal 2019, i termini di presentazione della dichiarazione annuale ai fini dell’Imu e della Tasi. In particolare, con l’intervento normativo citato, è stato stabilito che la dichiarazione Imu/Tasi deve essere trasmessa entro il 31 dicembre dell’anno successivo a…
Continua a leggere...I bar dei circoli ricreativi e la riforma del terzo settore
L’articolo 3, comma 6, lett. e), L. 287/1991 prevede che siano esclusi dalle autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande, previste dagli altri commi, le mense aziendali e gli spacci “… degli enti a carattere nazionale le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell’Interno”. Il legislatore tributario, sul presupposto che detta attività viene…
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